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La danza di Eva-Maria Brem

In una manche dai ritmi lenti dove bisognava centellinare e spalmare con grande gradualità i movimenti, Eva-Maria Brem è stata la più veloce nella prima manche ed ha chiuso al primo posto con soli 6 centesimi di vantaggio sulla soprendente francese Taina Barioz, e con 2 decimi su Lara Gut. Strana la discesa dell’austriaca che è partita un po’ legata, ma è riuscita

L'azione di Lara Gut nella prima manche del gigante finale di Sankt Moritz
L’azione di Lara Gut nella prima manche del gigante finale di Sankt Moritz

poi ad aumentare il ritmo, porta dopo porta fino a trovare un feeling eccezionale nelle linee. Rispetto a Lara, più brava di lei nella prima parte, non si è adormentata nelle ultime porte, dove invece la fuoriclasse elvetica ha perduto un poco il ritmo. Esattamente ciò che è accaduto a Federica Brignone che al primo rilevamento aveva quasi mezzo secondo di vantaggio su Eva-Maria, per poi perdere progressivamente terreno e concludere quinta, ma con un gap di 43/100, quindi dietro anche alla canadese Marie-Michele Gagnon, quarta a 31/100 dalla

La splendida azione della canadese Gagnon, terza dopo la prima manche
La splendida azione della canadese Gagnon, terza dopo la prima manche

leadership. Quindi la nostra Marta Bassino, settima, dietro alla norvegese Nina Loeseth (+47/100), e autrice di una manche molto simile a quella di Federica: velocissima nella prima parte ma troppo macchinosa nella zona centrale, il che ha provocato un ritardo di 58/100. Stava andando bene anche Manuela Moelgg, che pur è partita un po’ acciaccata per una caduta in

L'errore ftale di Manuela Moelgg
L’errore ftale di Manuela Moelgg

allenamento a Madesimo nei giorni scorsi. Qui è scivolata via per la tangente per un’inclinazione estrema non compensata col busto. In ritardo Nadia Fanchini, che ha fatto segnare uno dei tempi più alti, tradita da una neve troppo soffice per le sue caratteristiche, incontrata soprattutto nella seconda parte. Da dimenticare completamente la manche di Irene Curtoni che ha dovuto incassare un ritardo di 2″32!
Ha preso il via anche Mikaela Shiffrin e al primo rilevamento (anche se poco attendibile) è

La spigolata di Mikaela Shiffrin
La spigolata di Mikaela Shiffrin

transitata con un vantaggio di oltre 7 decimi, ma poi ha preso una frustata tremenda a causa di una spigolata imprevista e si è fatta 200 metri di pendio sdraiata a pancia in giù prima di fermarsi.
Le altre azzurre non hanno laciato una buona impressione e la bandierina italiana colora il secondo foglio delle clasifiche: 25^Sofia Goggia, 23^ Irene Curtoni, 21^ Elena Curtoni, 18^ Francesca Marsaglia, 16° Nadia Fanchini

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 5 BREM Eva-Maria

AUT

1:14.67
2 18 BARIOZ Taina

FRA

1:14.73 +0.06
3 3 GUT Lara

SUI

1:14.87 +0.20
4 8 GAGNON Marie-Michele

CAN

1:14.98 +0.31
5 6 BRIGNONE Federica

ITA

1:15.10 +0.43
6 1 LOESETH Nina

NOR

1:15.14 +0.47
7 9 BASSINO Marta

ITA

1:15.25 +0.58
8 4 REBENSBURG Viktoria

GER

1:15.33 +0.66
9 13 KIRCHGASSER Michaela

AUT

1:15.38 +0.71
10 2 WEIRATHER Tina

LIE

1:15.47 +0.80
11 7 DREV Ana

SLO

1:15.50 +0.83
12 15 WORLEY Tessa

FRA

1:15.57 +0.90
13 22 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

1:15.82 +1.15
14 12 HANSDOTTER Frida

SWE

1:15.85 +1.18
15 10 PIETILAE-HOLMNER Maria

SWE

1:15.93 +1.26
16 14 FANCHINI Nadia

ITA

1:15.98 +1.31
17 23 BAUD MUGNIER Adeline

FRA

1:16.15 +1.48
18 21 MARSAGLIA Francesca

ITA

1:16.31 +1.64
19 27 SUTER Jasmina

SUI

1:16.38 +1.71
20 25 KLING Kajsa

SWE

1:16.82 +2.15
21 26 HOLDENER Wendy

SUI

1:16.87 +2.20
21 24 CURTONI Elena

ITA

1:16.87 +2.20
23 17 CURTONI Irene

ITA

1:16.99 +2.32
24 19 BRUNNER Stephanie

AUT

1:17.17 +2.50
25 20 GOGGIA Sofia

ITA

1:17.22 +2.55
16 SHIFFRIN Mikaela

USA

DNF
11 MOELGG Manuela

ITA

DNF

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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