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GS Soelden: Pinturault sfida Hirscher

La prima manche parla chiaro Pinturault-Hirscher, Hirscher-Pinturault. E si ha l’impressione che sdarà il leit motiv di tutta la stagione. Comanda per ora Pintu che ha 17/100 su Marcel grazie a un finale dove ha saputo trovare lo

Marcel Hirscher nel gigante di Soelden
Marcel Hirscher nel gigante di Soelden

spunto migliore per fare velocità sul quel piattone. Sul muro invece è stato migliore l’austriaco, perché ha tirato linee strettissime con gli sci appiccicati alla neve. La differenza è minima e nella seconda ci sarà da divertirsi. I due big dovranno però guardarsi dal pupillo di Matteo Joris, l’elvetico Justin Murisier che ha davvero stupito tutti anche se non lo si scopre certo oggi. Sul ha trasformato un errore in un vantaggio grazie a un’agilità impresisonante. Nelle ultime 15 porte è stato più veloce anche di Pinturault e il ritardo che aveva a metà gara di mezz secondo è sceso a soli 2 decimi. Ma la vera sorpresa di giornata si chiama Andre Myrer, lo svedese non certo di primo pelo, evidentemente passato definitivamente dallo slalom al gigante. Qui c’è sicuramente lo zampino di un altro allenatore azzurro, Walter Girardi. 51 i centesimi di ritardo su Pinturault. Questi i primi quattro, abbastanza comodi per affrontare la seconda senza l’incubo di essere raggiunti dal traffico delle retrovie. Ci proveranno il tedesco Stefan Ruitz, quinto a 6 decimi e Felix Neureuther, sesto a +74/100. Il resto della truppa francese ha deluso, un po’ per un ritardo di forma, un po’ per un fastidioso influenzale che ha colpito Fanara, ottavo alle spalle del finlandese Sandel (+92/100) a +1″04 e Faivre undicesimo a +1″39, appena davanti a Steve Missilier bravo a infilarsi al dodicesimo posto partendo col 29.  Muffat-Jeandet è 20esimo a +1″89. Là in mezzo c’è anche il norvegese Kristoffersen, nono a +1″08 anche lui debilitato dalla febbre. Solo tredicesimo posto per l’americano Ted Ligety che ha sciato in grande scioltezza, ma l’impressione è che di più non sia riuscito a dare. La rottura del crociato è una brutta bestia da affrontare! 1″49 il suo ritardo.

Florian Eisath
Florian Eisath

Arriviamo alle note dolenti: i nostri. Il migliore è stato Luca De Aliprandini (22esimo) che a detta di Steve Locher era il più in forma. Previsione azzeccata ma il ritardo è elevato: +1″80, 9 centesimi più veloce di Florian Eisath (24esim) mentre Manfred Moelgg (27esimo) reduce dalla frattura di una costola e con naso tappato per il raffreddore accusa 1″99. Roberto Nani è poco sopra i due secondi (trenrtesimo), Riccardo Tonetti con un lieve fastidio al menisco, ha sciato con grande staticità e alla fine ha tagliato il traguardo con quasi due secondi e mezzo di ritardo. Al di là della classifica deludente, i nostri hanno sciato decisamente male mettendo in mostra una tecnica troppo lenta e indecisa. Peccato perché la pista ha tenuto fino alla fine e chi ne aveva ha fatto il risultato, come lo sloveno Zan Kranjec, pettorale 24 e decima piazza a +1″16. E’ abbastanza incredibile che meglio di Tonetti abbia fatto Dominik Paris, trentaseiesimo al traguardo. Nessun acuto anche dai più giovani: Simon Maurberger, partito col 48, si è arreso a +3″25 in 53esima posizione, Tommaso Sala pettorale 76 ha scalato 10 posizione a +4″76, mentre mentre  Andrea Ballerin è stato uno dei 9 (su 90) atleti che non hanno portato la gara a compimento
Deludenti anche gli altri austriaci: Philipp Schoerghofer ha un secondo e mezzo, Leitinger 1″86, Feller è fuori dai premi.

La seconda manche è prevista alle 13. Non perdete l’inizio perché gli Azzurri Nani, Moelgg,  Eisath e De Aliprandini (purtroppo) saranno tra i primi a partire.

CLASSIFICA PRIMA MANCHE

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 5 PINTURAULT Alexis

FRA

1:04.38
2 3 HIRSCHER Marcel

AUT

1:04.55 +0.17
3 12 MURISIER Justin

SUI

1:04.58 +0.20
4 21 MYHRER Andre

SWE

1:04.89 +0.51
5 11 LUITZ Stefan

GER

1:04.98 +0.60
6 9 NEUREUTHER Felix

GER

1:05.12 +0.74
7 17 SANDELL Marcus

FIN

1:05.30 +0.92
8 2 FANARA Thomas

FRA

1:05.42 +1.04
9 4 KRISTOFFERSEN Henrik

NOR

1:05.46 +1.08
10 24 KRANJEC Zan

SLO

1:05.54 +1.16
11 1 FAIVRE Mathieu

FRA

1:05.77 +1.39
12 53 ODERMATT Marco

SUI

1:05.86 +1.48
12 29 MISSILLIER Steve

FRA

1:05.86 +1.48
14 7 LIGETY Ted

USA

1:05.87 +1.49
15 14 SCHOERGHOFER Philipp

AUT

1:05.89 +1.51
16 30 NOESIG Christoph

AUT

1:05.96 +1.58
17 26 OLSSON Matts

SWE

1:06.01 +1.63
17 16 JANKA Carlo

SUI

1:06.01 +1.63
19 18 DOPFER Fritz

GER

1:06.09 +1.71
20 31 JANSRUD Kjetil

NOR

1:06.10 +1.72
21 23 CAVIEZEL Gino

SUI

1:06.16 +1.78
22 28 DE ALIPRANDINI Luca

ITA

1:06.18 +1.80
23 22 LEITINGER Roland

AUT

1:06.24 +1.86
24 13 EISATH Florian

ITA

1:06.27 +1.89
24 6 MUFFAT-JEANDET Victor

FRA

1:06.27 +1.89
26 27 JITLOFF Tim

USA

1:06.31 +1.93
27 20 MOELGG Manfred

ITA

1:06.37 +1.99
28 32 KILDE Aleksander Aamodt

NOR

1:06.39 +2.01
29 39 STAUBITZER Benedikt

GER

1:06.40 +2.02
30 15 HAUGEN Leif Kristian

NOR

1:06.44 +2.06
30 8 NANI Roberto

ITA

1:06.44 +2.06
32 36 MEILLARD Loic

SUI

1:06.45 +2.07
33 43 SCHWAIGER Dominik

GER

1:06.56 +2.18
34 33 KRIECHMAYR Vincent

AUT

1:06.60 +2.22
35 35 KRYZL Krystof

CZE

1:06.64 +2.26
36 34 PARIS Dominik

ITA

1:06.75 +2.37
37 19 TONETTI Riccardo

ITA

1:06.81 +2.43
38 25 ZUBCIC Filip

CRO

1:06.89 +2.51
39 49 CHODOUNSKY David

USA

1:06.90 +2.52
40 44 PIRINEN Eemeli

FIN

1:06.99 +2.61
41 10 FELLER Manuel

AUT

1:07.20 +2.82
42 42 TRIKHICHEV Pavel

RUS

1:07.26 +2.88
43 51 NETELAND Bjoernar

NOR

1:07.28 +2.90
44 52 HIRSCHBUEHL Christian

AUT

1:07.31 +2.93
45 55 COCHRAN-SIEGLE Ryan

USA

1:07.32 +2.94
45 54 JENAL Sandro

SUI

1:07.32 +2.94
47 59 PHILP Trevor

CAN

1:07.33 +2.95
48 60 SCHWARZ Marco

AUT

1:07.41 +3.03
49 40 RUBIE Brennan

USA

1:07.48 +3.10
50 75 HROBAT Miha

SLO

1:07.52 +3.14
50 41 ZAMPA Adam

SVK

1:07.52 +3.14
52 37 FORD Tommy

USA

1:07.53 +3.15
53 71 STRASSER Linus

GER

1:07.54 +3.16
54 47 ZAMPA Andreas

SVK

1:07.58 +3.20
55 48 MAURBERGER Simon

ITA

1:07.63 +3.25
56 56 SARRAZIN Cyprien

FRA

1:07.77 +3.39
57 67 EIDE Peder Dahlum

NOR

1:07.87 +3.49
57 65 ZURBRIGGEN Elia

SUI

1:07.87 +3.49
59 70 BUGNARD Pierre

SUI

1:07.99 +3.61
60 38 PATRICKSSON Axel William

NOR

1:08.23 +3.85
61 45 MATHIS Marcel

AUT

1:08.35 +3.97
62 58 MONSEN Marcus

NOR

1:08.55 +4.17
63 57 COOK Dustin

CAN

1:08.57 +4.19
64 64 VERDU Joan

AND

1:08.67 +4.29
65 79 ISHII Tomoya

JPN

1:08.96 +4.58
66 76 SALA Tommaso

ITA

1:09.14 +4.76
67 77 MARCHANT Armand

BEL

1:09.32 +4.94
68 82 SIMARI BIRKNER Cristian Javier

ARG

1:09.38 +5.00
69 84 POPOV Albert

BUL

1:09.60 +5.22
70 61 CHRISTIANSON Kieffer

USA

1:09.61 +5.23
71 74 RAPOSO Charlie

GBR

1:09.67 +5.29
72 68 VEISTEN Patrick Haugen

NOR

1:09.97 +5.59
73 80 JUNG Dong-Hyun

KOR

1:10.65 +6.27
74 86 BENIAIDZE Alex

GEO

1:11.25 +6.87
75 87 HABDAS Piotr

POL

1:11.37 +6.99
76 78 KYUNG Sung-Hyun

KOR

1:11.58 +7.20
77 72 SCOTT Alec

AUS

1:12.34 +7.96
78 85 BREITFUSS KAMMERLANDER Simon

BOL

1:13.05 +8.67
79 90 KOVBASNYUK Ivan

UKR

1:13.22 +8.84
80 89 RISTEVSKI Antonio

MKD

1:15.19 +10.81
81 88 TIMOFEEV Evgeniy

KGZ

1:15.66 +11.28
83 KOLEGA Samuel

CRO

DNF
81 BERNDT Ondrej

CZE

DNF
73 NARITA Hideyuki

JPN

DNF
69 JAKOBSEN Kristoffer

SWE

DNF
66 BALLERIN Andrea

ITA

DNF
63 BROWN Phil

CAN

DNF
62 TORSTI Samu

FIN

DNF
50 BRENNSTEINER Stefan

AUT

DNF
46 WINDINGSTAD Rasmus

NOR

DNF

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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