Tecnica

2° Campionato Nazionale Skistyle: i vincitori

Davero tanti partecipanti per un evento organizzato il 24 aprile in Val Senales, presenti per la seconda edizione dello SkiStyle, la gara di stile ideata da Sciare già negli anni Ottanta e riproposta l’anno scorso da Sciare Campus. Con l’istituzione del Campionato Nazionale, giunto alla seconda edizione, l’evento è stato proposto sia dall’organizzazione di corsi di tecnica Sciare Campus che dalla Fisi-Coscuma, in occasione di Fisi in Tour. La gara inizialmente era stata fissata per domenica 23 ma il fore vento ha costretto la società impianti a tenere ferma la funivia così l’evento è stato posticipato a lunedì 24, purtroppo senza più la presenza degli atelti Azzurri, da Paris, a Schnarf, da Moelgg a Thaler, da Costazza a Bassino… Sarà per la prossima. Due le categorie: amatori e professionisti (Maestri e atleti), maschile e femminile. Poi se ne sono aggiunte altre due nel rispetto di quel senso di festa che la Fisi ha voluto portare a fine stagione sulla neve: alcuni ragazzi della Fisip e alcuni under 2003.

Ctegoria Amatori femminile: 1a Maria Zeni, 2a Valentina Pizzi, 3a Claudia Campagnola

Ebbene, tra gli amatori Gianluca Filippino si è confermato campione nazionale, proprio come avvenuto l’anno scorso quando si impose nella serpentina. Il piemontese di Chieri ha prevalso sul milanese Mauro Merli e su Giuseppe Alj, anima calabrese, da tempo trasferito a Milano.

Categoria Amatori maschile. 1° Gianluca Filippino, 2° Mauro Merli, 3° Giuseppe Alj

Tra le donne anche Maria Zeni si è confermata dopo la vittoria dello scorso anno. Piazza d’onore per Valentina Pizzi (figlia d’arte) e Claudia Campagnola. Tra i “Pro”, vittoria per il modenese Luca Montecchi maestro della scuola sci Riolunato Cimone, bravo a precedere il trentino Massimo Menapace e Filippo De Lorenzi. In campo femminile Romina Santuliana, istruttore nazionale, ha prevalso sulla “collega” Federica Di Padova, mentre al terzo posto si è classificata Cecilia Bracchi.

Categoria Professionisti maschile: 1° Luca Montecchi, 2° Massimo menapace, 3° Filippo De Lorenzi

Lo Skistyle ha previsto due esercizi, la serpentina e la prova libera. La classifica si riferisce alla media/somma delle due prove. In Giuria 5 Istruttori Nazionali di Sciare Campus: Gianluca Grigoletto, Barbara Milani, Massimiliano Blardone, Mirko Deflorian e Maurilio Alessi. E’ stato usato il metro di giudizio di Sciare Campus, quindi con valutazioni in 30/trentesimi. Filippino ha vinto con il punteggio di 19,68 (18,08 serpentina + 21,27 prova libera) contro i 19,37 di Merli e i 19,28 di Alj. Bravissima Maria Zeni che ha vinto nettamente con il punteggio totale di 19, 48 (18,82 + 20,13), mentre Valentina Pizzi con 16,08 (15,57+16,60) ha anticipato al secondo posto Claudia Campagnola che ha totalizzato 14,38 punti (14,10+14,67). Tra i professionisti Luca Montecchi ha totalizzato 22,22 nella serpentina e 23,40 nella prova libera con un totale di 22,81, quasi un punto meglio di Massimo Menapace (20,75+22,93) e di Filippo De Lorenzi (17,70+25,47). Strepitosa la serpentina di Romina Santuliana: 25,17 e con 24 nella libera ha concluso con un totale i 24,58. Ma Federica Di Padona non è stata da meno con una serpentina da 23,82 e una libera da 24,40 (totale 24,11), mentre Cecilia Bracchi con 20,05+23,53 ha totalizzato 21,79.

Categoria Professionisti femminile: 1a Romina Santuliana, 2a Federica Di Padova, 3a Cecilia Bracchi

Esiste poi un vincitore morale e si chiama Orazio Rizzo un ragazzino di 11 anni che ha realizzato un totale di 19,83 (18,60+21.07), dichiarando apertamente con la sua tecnica un futuro glorioso come maestro! Per precisare, la classifica del campionato Nazionale prevedeva l’iscrizione di sciatori nati nel 2003 e precedenti. Bravissima anche Carlotta De Leonardis che ha chiuso in 17,89.
In pista anche alcuni atleti Fisip: bravissimo Danilo Rossi (sitting) che con un totale di 24,43 si è nettamente imposto su Umberto Chierichetti (sitting) 17,77,  su Alessio Signorini (15,43) e Giuseppe Filippin (standing).

La categoria Fisip: 1° Danilo Rossi, 2° Umberto Chierichetti, 3° Alessio Signorini, 4° Giuseppe Filippini

Nella serpentina, i giudici hanno espresso il loro voto in cinque elementi tecnici dell’esercizio (Busto/Spalle/braccia, appoggio del bastoncino, centralità dinamica, precisione conduzione e ritmo)., quindi ognuno ha avuto ben 25 valutazioni, tutte naturalmente mediate e con percentuali differenti in base all’importanza. A desempio la conduzione valeva per il 30%, il bastoncino per il 15%.
Considerando l’entusiasmo che la gara ha suscitato, sta per nascere un circuito per il prossimo inverno. Ai prossimi aggiornamenti

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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