La FISI ha adottato una decisione che può essere definita storica per quanto riguarda la sicurezza nello sci alpino. A partire da questa stagione, in tutte le categorie – dai Baby fino alla Coppa del Mondo, includendo quindi Pulcini, Children, Giovani/Senior e Master – sarà obbligatorio indossare in gara un pantalone intimo resistente al taglio.
Per l’inverno 2025/26 sarà sufficiente che il capo sia conforme all’omologazione FIS 1 stella, ma già dalla stagione 2026/27 diventerà obbligatoria l’omologazione FIS 3 stelle, più restrittiva e protettiva. Di conseguenza, è fortemente consigliato dotarsi fin da subito del prodotto già conforme alla normativa più avanzata.
Una rivoluzione per il mercato
Ad oggi, i produttori di questi capi – da non definire “antitaglio” ma resistenti al taglio – sono principalmente quattro (Energiapura, Iron-ic, Extreme e la spagnola Diston), e soltanto tre dispongono dell’omologazione FIS 3. Se finora le vendite annuali si aggiravano intorno ai 2.500 pezzi, si stima che entro novembre ne dovranno essere disponibili almeno 25.000 solo per il mercato italiano. Una vera e propria rivoluzione produttiva, che mette alla prova la reattività del comparto.
Per comprendere la fattibilità di questa sfida, abbiamo interpellato Michele Dalla Bona di Energiapura, tra le aziende leader del settore. La risposta è chiara: «È una sfida importante, ma è da quasi dieci anni che attendiamo una presa di posizione di questo tipo. Sulla scrivania abbiamo ancora il premio ricevuto nel 2017 alla fiera Prowinter per l’innovazione legata alla sicurezza. Il percorso che ha portato la FIS a considerare seriamente questo prodotto ci ha sempre visti coinvolti in modo attivo e costruttivo. Il ‘Cut Resistant’ è un po’ il nostro bambino, una delle tante intuizioni di Alberto Olivetto – il patron di Energiapura – che ha sempre messo la sicurezza al primo posto nella progettazione dei nostri articoli.»
La capacità produttiva e le prime mosse
Energiapura fa sapere di avere un’ottima unità produttiva e farà di tutto per immettere sul mercato i capi richiesti dal comparto agonistico, a condizione che la fornitura del tessuto avvenga senza intoppi. «Da questo pomeriggio in azienda è scoppiato un piccolo terremoto», prosegue Dalla Bona. «Abbiamo già predisposto un’offerta speciale per il nostro Cut Resistant” a pacchetto dedicata agli sci club, e il nostro team commerciale è già operativo per divulgarla. È evidente che, chi effettua l’ordine prima, avrà la certezza di iniziare la stagione con il capo obbligatorio già disponibile.»
Energiapura è attualmente presente in una cinquantina di punti vendita in Italia, oltre ad avere una distribuzione ben consolidata anche all’estero. «Tuttavia – aggiunge Dalla Bona – per questo prodotto daremo la precedenza ai nostri atleti. E parallelamente ci impegneremo per rafforzare ulteriormente la capacità produttiva, perché ho la netta sensazione che questa decisione della FISI possa essere uno stimolo anche per altre federazioni a intraprendere la stessa strada, verso un futuro in cui la sicurezza sarà sempre più centrale.».
Questo prodotto ha un prezzo medio che varia tra 220 e 350 euro: “Noi lo proporremo agli sci club a un prezzo agevolato” prosegue Dalla Bona. Naturalmente si tratta di una condizione speciale riservata agli sci club.”.
La disposizione Fisi in termini di sicurezza contiene anche altri importanti provvedimenti legati alla sicurezza, come l’impiego dei parastinchi e l’omologazione delle piste di allenamento di cui aggiorneremo quanto prima
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