Attrezzatura

Montebelluna, laboratorio di sviluppo e responsabilità ambientale per il Gruppo Oberalp

Montebelluna, laboratorio di sviluppo e responsabilità ambientale per il Gruppo Oberalp. Nel cuore del distretto calzaturiero veneto, Montebelluna si conferma un punto nevralgico non solo per la produzione tecnica legata agli sport di montagna, ma anche per la definizione di un modello industriale orientato alla sostenibilità. È qui che il Gruppo Oberalp, con sede centrale a Bolzano, ha insediato la propria Footwear Division, centro progettuale e produttivo per marchi come Salewa, Dynafit e Wild Country.

Un sistema produttivo radicato nel territorio

La scelta di Montebelluna non è casuale: l’area vanta una lunga tradizione manifatturiera e un ecosistema formato da oltre cento fornitori locali e artigiani altamente specializzati. In questo contesto, Oberalp ha sviluppato una filiera che integra competenze tradizionali con tecnologie avanzate come la stampa 3D, la prototipazione digitale e sofisticati strumenti di testing. L’obiettivo è coniugare precisione ingegneristica, performance tecnica e attenzione ambientale.

Un esempio emblematico è rappresentato dagli scarponi da sci alpinismo Dynafit, il cui intero ciclo di sviluppo – dalla progettazione alla produzione – si svolge a Montebelluna. L’approccio è multidisciplinare: designer, modellisti, tecnici R&D e responsabili qualità lavorano in team, puntando a un equilibrio tra funzionalità, durabilità e rispetto per l’ambiente.

Durabilità e consumo consapevole

Alla base della strategia di prodotto del Gruppo c’è un’idea chiara: ridurre l’impatto ambientale attraverso la qualità e la lunga durata dei prodotti. Gli scarponi Dynafit, per esempio, sono coperti da una Lifetime Guarantee e vengono progettati per essere riparabili e riutilizzabili. Ogni nuovo modello prevede numerosi prototipi e test intensivi, sia in laboratorio che sul campo, per verificarne la resistenza in condizioni reali.

Anche i componenti più tecnici, come suole e intersuole, vengono sviluppati internamente o in collaborazione con realtà specializzate come Vibram e Pomoca, per garantire prestazioni elevate e affidabilità.

Dal 2024, inoltre, tutte le calzature Salewa e Dynafit sono PFAS-free, ovvero realizzate senza sostanze perfluoroalchiliche, in linea con i più alti standard di sicurezza ambientale e per la salute umana. È stata anche introdotta la possibilità di risuolare le scarpe da trekking, con l’obiettivo di prolungarne la vita utile e ridurre la quantità di rifiuti generati.

Una visione industriale orientata al futuro

La presenza di Oberalp a Montebelluna racconta una visione industriale che mira a coniugare innovazione, legame col territorio e responsabilità ambientale. È un modello che non si limita a soddisfare le esigenze di mercato, ma che cerca di anticiparle, investendo in tecnologie, materiali e competenze per ridurre l’impatto della produzione e promuovere un consumo più consapevole.

Il Gruppo, fondato nel 1981, conta oggi oltre 1.200 collaboratori e gestisce sei marchi proprietari nel settore degli sport di montagna: SALEWA, DYNAFIT, POMOCA, WILD COUNTRY, EVOLV e LAMUNT. Operando come “House of Brands”, Oberalp sviluppa i propri marchi e collabora anche alla distribuzione esclusiva di brand sportivi internazionali.

Montebelluna, in questo quadro, non è solo un sito produttivo: è un luogo in cui si sperimentano e si realizzano soluzioni concrete per affrontare le sfide della contemporaneità, a partire dal rapporto tra uomo, territorio e ambiente. Un laboratorio a cielo aperto dove la tecnica incontra l’etica industriale.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment