Attrezzatura

Scarponi Head Raptor RS 140

PROVA A SECCO
Confermata dalla passata stagione, ancora una volta non ha tradito le attese e ha riscosso solo commenti positivi, a cominciare dal look («voto 10» per Gennari) per proseguire su tutto il resto. Un impaziente Mallen ha quasi dimenticato di scrivere commenti dopo la prova a secco, già pregustando quella sulla neve: «Anche quest’anno Head ha fatto tutto giusto: questa scarpa è bella, comoda, facile da calzare… cos’altro aggiungere? Non vedo l’ora sia domani per provarla anche sulla neve». Come sempre, a raccogliere grandi consensi sono state in generale le chiusure, e in particolare i ganci con la tecnologia Spine: «Riescono a modulare il bloccaggio senza schiacciare il collo del piede» (Gennari); «Anche se meno immediati da capire di altri, sono efficaci e regalano un’ottima sensazione di bloccaggio del piede, sia sul tallone che sulla gamba, anche grazie al bellissimo fascione velcro»(Marchetti). Molto attento Vuerich, che ha testato anche gli spessori (opzionali) da inserire nella parte posteriore del gambetto: «Migliorano la camminata!».

Scarpone Head Raptor RS 140
Scarpone Head Raptor RS 140

PROVA SULLA NEVE
Solo lodi, a raffica, dopo il test in pista. Come queste di Mallen: «Lo sapevo, lo prevedevo: è uno spettacolo, sia in campo libero che fra i pali. In ingresso curva è diretto e preciso, mi ha fatto davvero divertire!». O queste di Vuerich: «Ti lascia senza fiato da quanto è bello: comodissimo ma allo stresso tempo super avvolgente, ottimo sia nel flex antero-posteriore che nella tenuta laterale, si adatta a quel che gli chiedi e regala solo ottime sensazioni di sensibilità e stabilità del piede». Potrebbe bastare ma no, c’è dell’altro: «Con questo scarpone ti sembra di avere le lamine anche se in realtà sono rotonde, tiene davvero bene e regala conduzioni pazzesche» scrive Gennari, mentre Bonelli parla di come si fa apprezzare «per l’ottimo bilanciamento e per la reazione elastica delle plastiche, tale da renderlo adatto ad un vasto range di sciatori». Il flex è risultato perfetto per sciatori pesanti e centrato anche per i più leggeri. Nota finale: questa scarpa si adatta ad ogni dimensione e tipo di piede.

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CARTA D’IDENTITA’

Calzata: Tradizionale
Scafo: PU Performance
Leve: 4 ganci Spine-Flex in alluminio micro regolabili, ganci RD a basso profilo
Regolazioni: Flex Racing, Doppio canting,
Scarpetta: HeatFit Pro
Particolarità: Altezze suole a norma FIS, zeppa ribassata racing, race balance
Misure: 220-225-230 e da 295 a 305
Prezzo: 549 Euro

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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