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Il 7 dicembre a Dobbiaco il corteo dei Krampus, 700 creature infernali!

Per la 27esima volta quest’anno si terrà nuovamente il famoso corteo dei Krampus a Dobbiaco, sabato 07/12/2024 alle ore 18.00. La corsa si svolgerà nuovamente sul percorso originale passando per la piazza della chiesa, attraverso il mercatino di Natale. I tre soci fondatori Meinhard Fauster, Sonja Fauster Tschurtschenthaler e Peter Paul Lanz sono riusciti a coinvolgere gruppi unici per l’edizione di quest’anno.

In cerca di bambini cattivi (e naturalmente anche di adulti), il primo dei circa 50 gruppi di Krampus, per un totale di circa 700 “creature infernali”, arriva a Dobbiaco alle ore 18.00. Con le loro maschere intagliate nel legno, gli occhi malvagi che brillano e le lunghe vesti di pelliccia, sfilano per le strade di Dobbiaco e fanno i loro dispetti. Naturalmente esiste anche una zona “Krampus-free”.

La sfilata è tradizionalmente aperta dal vincitore dell’ultima sfilata. Sempre per tradizione, San Nicolò precede la processione con i suoi accompagnatori su una carrozza trainata da cavalli. Il percorso si snoda lungo la via San Giovanni fino al centro del paese di Dobbiaco, passando per il mercatino natalizio culinario di Dobbiaco.

La tradizione del Krampus potrebbe nascere alla metà del XVII secolo nelle scuole monastiche dell’Austria. Il Krampus è nella tradizione una ­ figura spaventosa del periodo d’Avvento, che voleva scacciare gli spiriti invernali attraverso il rumore delle campane e delle urla e che ora accompagna San Nicolò. I bambini buoni ricevono doni dal Santo, mentre i cattivi sono puniti dai Krampus.

Gli organizzatori chiedono il rispetto della tradizione. In linea di principio, i Krampus non attaccano nessuno. Il comportamento del Krampus, con i suoi movimenti aggressivi e le campane, è una sorta di “dimostrazione di impertinenza” e ha lo scopo di ottenere il giusto rispetto per il Krampus. Lo spettatore dovrebbe avere paura di questa usanza di spettacolo, ma in linea di principio non deve temere di essere aggredito. Come spettatori, dovreste osservare lo spettacolo in modo neutrale, senza lasciarvi prendere dal panico o provocare i Krampus con comportamenti vistosi.

Dopo la corsa, i “Mammut” e il gruppo Krampus “Höllnstana Tobla” organizzeranno una grande festa in un tendone nel parcheggio presso la scuola media, dove “DJ Zufällig” garantirà un’atmosfera diabolica, vietato l’ingresso ai minori di 16 anni.

Anche il Mercatino di Natale rimarrà aperto durante la sfilata dei Krampus. Poiché la corsa attirerà un gran numero di visitatori e ci saranno problemi di parcheggio a Dobbiaco e ingorghi sulla Pusteria, consigliamo agli spettatori di viaggiare in treno. Parcheggiare la macchina è possibile su parcheggi addebitabile temporanei organizzati ai lati della via di mezzo e la Via Massimiliano.

Il team organizzativo, i vigili del fuoco di Santa Maria, i Mammut, il gruppo Krampus “Höllenstana Tobla” e l’Associazione Turistica di Dobbiaco attendono con ansia la vostra visita.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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