Eventi

Skitest days a Plan De Corones con Sportler e… il Ghedo!

Sabato 27 novembre e domenica 28 novembre 2021 a Plan de Corones, Sportler organizza gli SkiTest Days con il Ghedo in pole position! Anima organizzatrice è Alexander Rabanser, classe ’93, atleta fino a sei anni fa, nelle ultime stagioni più velocista, da giovane forte anche in gigante. “Poi ho iniziato a darmi da fare per trovare un’occupazione che potesse tenermi vicino al mondo della neve“.

Alexander Rabanser, di Sportler, ideatore dell’evento, in questo caso con la divisa del comitato Saslong, dove ricopre il ruolo di responsabile dei lisciatori per le gare di Coppa

Così entra in Sportler, inizialmente come commesso, poi come organizzatore di eventi e ufficio acquisti (bici), mentre. Oggi si occupa dello sviluppo del personale dell’azienda che conta ben 28 negozi tra Italia e Austria. “Ma questo evento me lo sono tenuto. Oltre che un’occasione molto importante per Sportler è anche troppo divertente“!

Alex ha un altro appuntamento fisso irrinunciabile: “Ah beh, quello non si tocca, pala in mano vado in Gardena per le gare di Coppa del Mondo”. Per le due gare sulla Saslong è infatti il responsabile dei lisciatori.

Veniamo all’evento: una due giorni che anticipa l’apertura della maggior parte delle stazioni e ha lo scopo di portare entusiasmo! “Non ci saranno azioni dirette che puntano alla vendita. Questo potrà avvenire, dipende da quanto sapremo divertire gli appassionati“. Le premesse ci sono tutte, sono già oltre 600 le iscrizioni pervenute. Operazione che si definisce tramite APP.

In entrambi i giorni l’utente potrà testare tutto! Sci, scarponi, attacchi. E accessori, come, pelli, bastoncini, occhiali, zaini, ABS, apparecchi di ricerca in valanga e molto altro. È revista la presenza di circa 40 brand a disposizione del pubblico. Un’occasione anche per ricevere informazioni tecniche direttamente dai responsabili delle aziende.

Ci saranno poi, anche eventi collaterali come quello costruito attorno a Kristian Ghedina, presente anche in veste di ambassador Blizzard e Uyn.

Organizzeremo domenica 29, una sfida al Ghedo –  precisa Rabanser. 16 porte, di gigante, una ventina di secondi, così, con assoluto spirito “fun”. I vincitori si porteranno a casa un paio di sci Blizzard e un super completo Uyn. L’iscrizione è riservata ai primi 100 che ne faranno richiesta“.

E poi un po’ di musica: “Ci sarà il track di Red Bull con un dj che non lascerà momenti di silenzio. Anche la radio locale altoatesina Südtirol 1 Live avrà la sua postazione per live durante le due giornate.

Chi partecipa (è tutto gratuito), sempre con iscrizione tramite App Sportler, potrà godere di uno sconto del 20% sul giornaliero. Partenza a Riscone vicino a Brunico (dove c’è uno dei negozi Sportler). Qui si ritira lo skipass. Il villaggio si trova, invece, in quota, a fianco della mitica e storica campana. Si apre alle 9:30 fino alla chiusura degli impianti. Naturalmente è necessario esibire un documento di identità.

Quanta gente si presume possa partecipare?  “Nel 2019 hanno partecipato 1.200 sciatori – ricorda Alex – e registrato 4.000 uscite di prodotto. Quest’anno probabilmente saranno ancora di più, perché la gente ha proprio voglia di tornare sulla neve per divertirsi. E gli Sportler SkiTest Days hanno questo unico scopo“.

L’App Sportler è disponibile su App Store (Apple) e Google Play (Android)

Skitest days con Sportler Skitest days con Sportler

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).