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1a SL Mondiali: comanda Feller ma è tutto aperto. Anche per Vinatzer e Sala!

1a SL Mondiali: comanda Feller ma è tutto aperto. Anche per Vinatzer e Sala!
Come da previsione lo slalom maschile fa schizzare l’adrenalina a mille. Una prima manche fantastica con ben 19 fenomeni in un secondo. Il miglior tempo è dell’austriaco Manuel Feller col tempo di 46″93, quindi uno slalom piuttosto corto e questo spiega i distacchi ridotti.

A 13 centesimi Lucas Braathen che è riuscito a recuperare dall’operazione (appendicite) di due settimane fa alla grande. Con lo stesso tempo, per non far mancare sorprese a un Mondiale, il greco-amercano AJ Ginnis che è stato anche davanti a tutti fino al secondo settore. Ricordiamo che è stato secondo a Chamonix, quindi sorpresa fino a un certo punto!

A 1 centesimo il solito Linus Strasser che mette in atto la sua splendida precisione. Alex Vinatzer è lì, in sesta posizione a 44/100 dal leader, dietro a Foss-Solevaag a 3 decimi dalla medaglia. Dopo il secondo settore è stato anche davanti a tutti e ha continuato a spingere con meno acrobazie del solito. È senza dubbio la migliore manche dell’anno.

È messo bene anche Tommaso Sala, nono a 71/100 assieme a Schwarz, dietro a Gstrein e a Noel, davanti a Pinturault e Zenhaeusern. Chi non è riuscito a interpretare bene il disegno è Henrik Kristoffersen, che non è ancora fuori dalla gara, ma paga 91/100, mentre Loic Meillard è uscito abbastanza incredibilmente alla terza porta.

Al 17esimo posto Stefano Gross, molto bravo anche lui. Ha ceduto qualche decimo di troppo nella seconda parte, ma ha dimostrato di esserci. Normalmente 96/100 di gap sono pochi, in questo caso ci sono talmente tanti atleti che ci vorrà una seconda fenomenale per tentare il colpaccio.

Passa il taglio anche Tobias Kastlunger che ha chiuso in 27esima posizione dopo una condotta di manche davvero all’altezza. Anche lui ha ceduto un poco nella seconda parte, dove la neve è leggermente meno granitica della prima.

Nella seconda teniamoci pronti a un super recupero di Danile Yule che è solo 22esimo a +1″37 ma lui è in grado di tirare giù manche fenomenali. E anche Dave Ryding che lo precede in 21esima.

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La Classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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