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A 48 ore dallo slalom di Campiglio, l’analisi di Rinaldi

A meno di 48 ore dallo show della 3-Tre, Il Direttore Sportivo della Nazionale Italiana di Sci Alpino Massimo Rinaldi fa l’analisi sugli Azzurri.

Riguardo al podio di ieri formato Vinatzer nello slalom di Zagabria, Rinaldi dice che: “È un risultato di squadra che ci dà molta soddisfazione,” ha commentato Il Direttore Sportivo della Nazionale Italiana di Sci Alpino Massimo Rinaldi.

Alex è da sempre paragonato a Clement Noel, e per lui raggiungere questo primo podio proprio con il francese è molto importante: adesso c’è spazio per salire.

Ma segnali stanno arrivando anche da ragazzi come Maurberger, che l’anno scorso ha vinto la Coppa Europa e Tommaso Sala, prodotti di quel progetto della squadra B partito due anni fa. Con loro c’è anche Federico Liberatore, che sono certo arriverà a sua volta.”

Adesso tocca alla 3Tre, secondo slalom di un mese caratterizzato da ben 7 prove fra i pali snodati: “È importante entrare in ritmo in vista di questa serie, e abbiamo iniziato con il piede giusto,” prosegue Rinaldi.

Campiglio è molto diversa da Zagabria. Sul Canalone Miramonti non ci sono tratti pianeggianti, e per i nostri ragazzi, che amano il tecnico e il fondo duro, è positivo.

Per contro, ci sarà la pressione di competere davanti al pubblico di casa – e che pubblico. In Italia un’atmosfera così c’è solo a Campiglio: è una grande classica di Coppa del Mondo, una gara che dal rientro in calendario è sempre cresciuta, e ha dimostrato che il grande lavoro paga.”

Gli occhi saranno puntati su Vinatzer, ma non soltanto: “Alex è giovane, ma non patisce la pressione, e il Canalone Miramonti è la sua pista preferita.

Già l’anno scorso, ottavo in prima manche, sbagliò nella seconda per il desiderio di attaccare, e questo la dice lunga sul suo atteggiamento in gara.

Gross ha centrato l’ultimo podio italiano a Campiglio, Moelgg, sul terreno difficile è una certezza. Giuliano Razzoli l’anno scorso è arrivato quinto con il 69.

La Coppa del dopo-Hirscher fatica ad imporre un nuovo dominatore: io dico che per un risultato importante l’Italia c’è.“

Nella giornata di oggi, lunedì, le squadre hanno iniziato ad arrivare nella Perla delle Dolomiti, dominata dalla visione del Canalone Miramonti, splendido e imponente, preparato alla perfezione.

Il meteo annuncia sole e basse temperature per tutta la settimana: non esiste un momento migliore per venire a vivere Madonna di Campiglio, in pista e a bordo pista.

Lo spettacolo inizia già domani, martedì 7 Gennaio, con il sorteggio pubblico dei pettorali alle ore 19 in Piazza Sissi, con i grandi protagonisti dello slalom e tanti ospiti del mondo dello sport.

Il programma di Mercoledì 8 Gennaioprevede la prima manche alle ore 17.45 e la seconda a partire dalle ore 20.45, con la “3Tre Hour” nell’intervallo fra le due prove in Piazza Sissi e ancora intrattenimento e musica nella “3Tre Party Night”.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).