La stagione 2013-2014 del Circuito Autodrive Ski Cup nonostante i mille intoppi dovuti soprattutto a condizioni meteorologiche non sempre semplici da gestire, è giunta ormai al termine. In una delle stagioni più nevose di tutti i tempi, è doveroso un plauso particolare per tutte quelle società sportive e per tutte quelle stazioni sciistiche che non hanno lesinato il loro impegno sfidando spesso condizioni impossibili. E un plauso va anche agli atleti, la vera forza di un Circuito che premia costanza, impegno e capacità di destreggiarsi in tutte le discipline classiche dello sci alpino. In questa stagione, le avverse condizioni di neve hanno costretto gli organizzatori a rinunciare alle discese libere e a limitare i supergiganti, ma ciò nonostante, chi ha vinto la coppa generale dell’Autodrive Ski Cup è comunque un atleta a tutto tondo che si sa destreggiare tra sci sciancrati o raggi di curvatura amplissimi. Ha vinto la classifica generale femminile la fortissima atleta dello Sci Club Montebelluna Gloria Tomat, vincendo tutti i supergiganti svolti e tutte le gare di slalom speciale alle quali ha partecipato. Costanti anche i risultati in slalom gigante, dove non è mai scesa dal podio: inevitabile che con un trend così positivo non si aggiudicasse la prestigiosa coppa della generale, oltre alla coppetta di specialità in supergigante. Il secondo posto è di Giulia Pintarelli, atleta dell’Agonistica Sportmarket, che ha costruito il suo successo su slalom gigante e slalom speciale, conquistando la coppetta di Gigante. Il terzo posto della classifica generale prende la via di Verona e viene assegnata alla giovane atleta della Scaligera 3S Elisa Tosoni, alla quale forse sono mancati i risultati utili in supergigante.
La classifica maschile generale vende la bellissima coppa del maestro artigiano Varisco prendere la via di Verona, dove è già pronta una teca che la custodirà fino alla prossima stagione. Il successo di Davide Grechi dello sci club Scaligero trova fondamento nell’enorme entusiasmo di questo atleta che non ha mai risparmiato trasferte anche lontane ed impegnative per partecipare alle gare in tutte le discipline. Ha sbaragliato la concorrenza dei diretti inseguitori partecipando a numerosi appuntamenti ed ottenendo risultati costantemente brillanti. Tra i suoi “30 motivi del perché ho vinto l’Autodrive” lui stesso ha dimenticato di elencarne il principale: perché è forte! Sono pochissimi i punti che separano il primo ed il secondo classificato, lo sfortunato Marzio Mattioli, fassano che corre per il Patavium sci di Padova, vittima di un incidente sportivo durante le ultime gare del circuito. Per Davide Grechi si è quindi trattato di una vittoria allo sprint, ma Marzio Mattioli, vincitore della stagione 2013, promette che alla prossima stagione la coppa tornerà a casa sua! Il terzo classificato, Luca Zini dell’Unione Sportiva Asiago, ha costruito il suo ottimo piazzamento con una preparazione estiva da manuale e una sequela di risultati sempre al top, dimostrando come l’età anagrafica sia spesso soltanto una scusa e che le motivazioni hanno le radici nell’anima! Alla prossima stagione!
“
Add Comment