Gare

Beijing freestyle: lo svedese Walter Wallberg è oro nelle gobbe

Beijing freestule, lo svedese Walter Wallberg è oro nelle gobbe.
Sul percorso dei gobbe del Genting Snow Park, il 21enne Walter Wallberg ha battuto lo sciatore più decorato di tutti i tempi conquistando la prima medaglia d’oro olimpica per La Svezia nello sci freestyle.

Cadendo come l’ultimo atleta nel terzo e ultimo round delle finali, Wallberg si è lanciato lungo il pendio piuttosto ripido, tracciando una corsa super veloce e pulita sicuramente migliore di quella del campione in carica, il canadese Mikael Kingsbury

Il punteggio vincente di Wallberg di 83,23 è stato più di un punto sopra l’82,18 del 29enne Kingsbury, anche se entrambi gli sciatori hanno ottenuto impressionanti 1.080, mostrando anche una tecnica impeccabile sui gobbe.

Sapevo che dovevo fare una gara perfetta e sciare più velocemente con salti più grandi”, ha detto Wallberg, notando come lui, Kingsbury e la medaglia di bronzo Ikuma Horishima (JPN) si fossero scambiati i podi della Coppa del Mondo prima di Pechino 2022. Lo svedese, però, non era mai salito in cima al podio prima.

Abbiamo lottato per tutta la stagione. Ho cercato di ottenere quel primo posto per così tanto tempo, quindi è stato un ottimo tempismo“, ha detto Wallberg.

“Sono stato infortunato negli ultimi due anni a causa di un incidente al ginocchio che mi ha costretto a ben tre interventi chirurgici. Non mi aspettavo una stagione molto buona all’inizio, stavo solo cercando di fare del mio meglio e ho lavorato molto duramente per tornare a questo livello di sci che sto sciando ora. È solo puro duro lavoro”.

Il trionfo di Wallberg è la prima medaglia d’oro olimpica per la Svezia nello sci freestyle. Tuttavia, vale la pena menzionare il fatto che Hakan Hansson ha portato la Svezia alla vittoria nel 1988 a Calgary (CAN), quando la specialità debuttava come evento dimostrativo.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment