“Dovessi tornare in partenza, probabilmente farei la stessa gara. Non pensavo che quel dosso mi potesse scaricare così tanto – sono le parole di Brignone al parterre, visibilmente delusa e arrabbiata per l’uscita nella manche decisiva dopo aver chiuso la prima al comando.
“Mi dispiace, perché sto sciando davvero bene in gigante e mi scoccia uscire così. Oggi ci tenevo particolarmente ed è difficile da mandare giù. Devo sbollire un po’, anche se so che sono cose che succedono nello sport. Voglio voltare subito pagina a Garmisch Partenkirchen”.
Di tutt’altro tono il commento di una Lara Della mea raggiante: “Mi sto divertendo tanto a sciare in gigante, mi sento davvero sicura. Sono felicissima di questo risultato. Ho cercato di essere pulita in tutte le curve e mi è venuta bene, sono contenta. Al momento mi sento più sicura tra le porte larghe, ho trovato più continuità ma sto crescendo anche in slalom. Mi piacerebbe tanto partecipare ai Mondiali di Saalbach”. Un messaggio, dunque, diretto al DT Rulfi che ora avrà una bella gatta da pelare nella scelta del quartetto Azzurro. Perché a Saalbach ci andrà di sicuro come slalomista, ma riteniamo che Lara intendesse riferirsi alla partecipazione in gigante. E per quanto visto oggi sicuramente meriterebbe questa chance.
Federica Brignone mantiene il primo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo: restano 639 i punti dell’azzurra che vede Gut Behrami avvicinarsi (584) con Camille Rast terza a quota 562. Robinson balza invece in vetta alla classifica di specialità con 300 punti, quattro in più di Hector; Brignone è terza con 200 punti.
La Coppa del Mondo femminile ora si sposta a Garmisch Partenkirchen, in Germania, dove tra sabato e domenica sono previste una discesa ed un superG, preceduti da due giorni di prove ufficiali.
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