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Brutto infortunio per Alessandro Pizio, squadra Junior

Arriva purtroppo un altro brutto infortunio in Casa Azzurra, si tratta di Alessandro Pizio, squadra Junior che è caduto oggi a Pozza di Fassa in allenamento col Gruppo Coppa Europa. In questo momento Ale si trova sotto i ferri a Trento perché si è rotto la tibia. In modo più scientifico si tratta di una frattura esposta biossea.

La dinamica della caduta ricorda un po’ quella capitata a Lucas Braathen. Con la differenza che quando gli si sono aperti gli sci candendo in avanti, la lamina ha fatto nuovamente presa facendogli riunire gli sci. A quel punto è esploso spaccando addirittura lo sci in due nella zona centrale.

Ale stava andando molto bene in slalom. Secondo e sesto nelle due gare di inizio gennaio disputate a Bardonecchia e quasi sempre nei 15 nelle altre Fis della stagione con il debutto in Coppa Europa a Zinal in superG e combinata.

Insomma, stava proseguendo molto bene nel suo cammino all’interno della squadra Junior. Vent’anni, bergamasco in forze al Centro Sportivo Carabinieri, aveva vinto il titolo italiano Aspiranti ed entrato nelle file delle squadre nazionali assieme a Franzoni, Della Vite, Kastlunger…

Un in bocca al lupo al giovane talento nato nello sci club Radici. Ritornerà più forte di prima! brutto infortunio per Alessandro Pizio

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).