Troppo alta la temperatura per sparare neve artificiale, così la decisione della Fis non ha potuto che essere una: gli slalom femminile e maschile, previsti a Levi, in Fnlandia il 12 e 13 novembre sono annullati.Così riporta il comunicato Fisi: Le previsioni meteorologiche che parlavano di una corrente di aria fredda in arrivo sulla Finlandia tale da permettere l’uso dei cannoni da neve non si è verificato, per cui la Federazione Internazionale si è vista costretta a cancellare la tappa. Una prossima decisione sull’eventuale recupero della gara in località da definire è prevista per domenica 6 novembre.
Lo scorso anno, in campo maschile, si era registrato il ritorno alle gare e alla vittoria del francese Jean Baptiste Grange, che non aveva potuto prendere paete alle Olimpiadi di vancouver per un grave infortunio al ginocchio. Al secondo posto si collocò lo svedese Andre Myhrer bravissimo a precedere Ivica Kostelic. Il croato beffò il nostro Cristian Deville, quarto ma comunque soddisfatto per aver eguagliato il suo milgiore risultato di sempre. Mentre Moelgg concluse al settimo posto, iniziò il "calvario" di Razzoli che, fresco del titolo Olimpico, non concluse la gara, dando vita a una serie di "infilate" che si interruppe solo a Kitzbühel con il terzo posto.
Situazione opposta invece, per Marlies Schild che iniziò a vincere fin dal primo atto in una stagione da sogno. Alle sue spalle, il pubblico di casa sperava si infilasse Tanja Poutiainen invece la finlandese fu battuta anche da Maria Riesch. Malino le nostre con solo Nicole Gius e Manuela Moelgg qualificate per la seconda anche. Manu poi uscì nella prova conclusiva, ma già patì il piano iniziale di circa 20 secondi. Un tratto facile ma troppo lungo per una come lei che sa dare di più sul ripido.
Il calendario prevede come primo appuntamento utile, per gli uomini, la discesa libera maschile il 26 e il superG 27 novembre a Lake Louise, mentre le donne, nello stesso week end saranno ad Aspen con uno slalom e un gigante
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