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Casse e Bosca, vittoria e piazza d’onore nelle discese Fis di Copper

Casse e Bosca, vittoria e piazza d’onore nelle discese Fis di Copper.
Mattia Casse si è assicurato la vittoria di gara-1 nella discesa maschile, valida per il circuito FIS, nello “speed center” di Copper Mountain, negli Stati Uniti. Sulla pista del Colorado, piena di tanti big della disciplina in vista della prossima gara sul massimo circuito di Lake Louise, il piemontese ha terminato la sua prova col tempo di 1’29″49. Al secondo posto lo slovacco Miha Hrobat a 38 centesimi, seguito dall’austriaco Daniel Hemetsberger a 58 centesimi.

Nella prima discesa Christof Innerhofer si è piazzato al quinto posto, con Florian Schieder ottavo, Nicolò Molteni decimo, Matteo Marsaglia 11esimo, Matteo Franzoso 27esimo, Raffaele Buzzi 34esimo, Giovanni Franzoni 37esimo e Pietro Zazzi 38esimo.

Italia protagonista anche nella seconda gara della giornata grazie al secondo posto di Gugliemo Bosca, giunto con 15 centesimi di ritardo da Hemetsberger, primo in 1’29″50. Terza posizione appannaggio del teutonico Andreas Sander a 90 centesimi.

Nel secondo appuntamento Christof Innerhofer ha temrinato 11esimo, Matteo Marsaglia 16esimo, Giovanni Franzoni 19esimo, Florian Schieder 20esimo, Pietro Zazzi 27esimo, Niccolò Molteni 28esimo, Raffaele Buzzi 41esimo e Matteo Franzoso 43esimo.se e Bosca vittoria e Casse e Bosca vittoria e

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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