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CdM Cortina e Kitzbuehel

 

Nella notte è abbondantemente nevicato sulla conca ampezzana, tant’è che stamattina già quaranta centimetri di neve avevano coperto la pista Olympia delle Tofane che sarà teatro nel fine settimana di quattro gare di Coppa del Mondo, un superG (giovedì), due discese (venerdì e sabato) e il gigante di domenica. 


Gli organizzatori della Coppa del Mondo femminile di Cortina d’Ampezzo sono stati così costretti ad annullare la prima sessione di prove cronometrate della libera che sarebbe dovuta iniziare alle dieci in punto. Continua però a nevicare e le previsioni meteorologiche non sono confortanti. Anzi, la nevicata dovrebbe raggiungere gli 80-90 centimetri di coltre bianca e dovrebbe continuare abbondantemente anche nella notte. Una vera disdetta visto che la pista era stata preparata alla perfezione ed era pronta per le prime discese delle donne jet. 

Domani alle dodici, tempo permettendo, e sperando che gli addetti alla pista riescano a sgomberare rapidamente la neve dal tracciato delle Tofane, è previsto l’allenamento cronometrato della discesa slittata di un paio d’ore: la prima concorrente prenderà cioè il via non più alle dieci ma a mezzogiorno. 

Stesso destino per la prima prova cronometrata maschile in vista della discesa di Kitzbuehel, annullata per le avverse condizioni meteorologiche che non riservano neppure buone notizie per la giornata di domani.
 


In attesa di cimentarsi nel gigante femminile di Coppa del mondo a Cortina d’Ampezzo, le azzurre delle discipline tecniche stanno rifinendo la preparazione sulla pista Alloch di Pozza di Fassa, ospiti della vallata trentina. In pista ci sono in compagnia del tecnico Stefano Costazza le seguenti atlete: Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer e Giulia Gianesini. 


Nella medesima località si trovano anche gli slalomisti di Massimo Carca che domenica correranno lo slalom maschile di Kitzbuehel con Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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