Al Plateau Rosà è cominciata la sfilata dei grandi campioni in allenamento sulle piste perfette del ghiacciaio (e dal versante italiano si scende ancora senza problemi fino a Cime Bianche). Accanto ai bambini e ai ragazzini di sci club e comitati sciano i big del Circo Bianco e nei giorni scorsi abbiamo incrociato le ragazze della squadra femminile tedesca, quella che nella scorsa stagione è stata capace di portarsi a casa ben tre medaglie d’oro olimpiche (due con Maria Riesch, una con Viktoria Rebensburg) e due coppe del mondo, quella di slalom ancora con la Riesch e quella di gigante con Kathrin Hoelzl. C’erano tutte le ragazze dello squadrone numero 1 al mondo, ed erano seguite da vicino dal nuovo direttore agonistico Thomas Stauffer, svizzero, 41 anni, ex boss delle squadre svedesi (uomini e donne), chiamato a sostituire Mathias Berthold, “promosso” a grande capo degli austriaci, in sostituzione di Toni Giger, rimasto a casa dopo la deludente stagione dei suoi.
Per Riesch e compagne quello al Plateau Rosà è il primo raduno estivo sulla neve, la base logistica è fissata a Zermatt e nel menù giornaliero ci sono prove fra i pali di gigante, slalom o superG, a seconda delle esigenze, con il cronometro già piazzato a caccia di riferimenti importanti soprattutto per chi sta testando materiali. Non siamo rimasti impressionati dalla forma delle ragazze, quella più sciolta sul ghiaccio vivo è sembrata la Rebensburg, ma certo non è questo il momento di andare forte!
In primavera tutta la squadra era stata per circa un mese a Cipro, ospite di un villaggio turistico, ma non si è trattato di vacanza, bensì di un duro raduno atletico, con lunghe sedute di bicicletta, corsa e tanta, tanta palestra.
“Era ora di tornare sulla neve, sono moNtivata e ho tanta voglia di ricominciare” ci ha detto Maria Riesch fra una discesa e l’altra, le vacanze per lei sono ormai un ricordo lontano, le ha fatte ad aprile, a quelle sono seguiti due mesi di intenso lavoro fisico, ora tocca agli sci. Fra agosto e settembre la Riesch volerà nell’inverno dell’emisfero australe: due settimane le passerà con il gruppo delle discipline tecniche in Nuova Zelanda e due con quello delle discipline veloci in Cile. In mezzo, una settimana di riposo a casa. Il suo stesso programma verrà seguito da Viktoria Rebensburg, la ventunenne campionessa olimpica di gigante che vuole impegnarsi sempre di più anche nella velocità. Proprio la Rebensburg da questa stagione potrà contare su uno skiman personale messole a disposizione dalla Nordica, dopo alcuni test primaverili con altre marche Viktoria ha infatti deciso di continuare a usare sci e scarponi dell’azienda italiana.
Un’ultima nota di colore raccolta sulle nevi del ghiacciaio da un gruppo di ragazzini del comitato valdostano Asiva: “Ma quanto è grande e grossa Maria Riesch? In tv sembrava grande ma non così grande!!!”. Come dargli torto…
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