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Christof Innerhofer, ottimo feeling nella prima prova sul Lauberhorn

Christof Innerhofer, ottimo feeling nella prima prova sul Lauberhorn dove il velocista Azzurro ha subito trovato buone sensazioni.

Christof Innerhofer ha infatti fatto registrare il miglior tempo in 2’30″84, seguito a 7 centesimi dallo svizzero Stefan Rogentin, e a 14 dall’altro elvetico Beat Feuz.

Quindi Matthias Mayer e Romed Baumann a completare i top five.

Dominik Paris si è piazzato all’11/o posto, con un ritardo di 1″52 da Innerhofer, mentre Mattia Casse è 24/o a 3″04 e Guglielmo Bosca 30/o a 3″35.

Si è rivisto in pista Emanuele Buzzi, che ha staccato il 31/o tempo con 3″36 di svantaggio.

Più indietro Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.
Non ha preso il via Vincent Kriechmayr, che ha preferito risparmiarsi vista la lunga settimana sulle nevi del Canton Berna.
Domani, Mercoledì 12 gennaio, ci sarà la seconda e ultima prova, con partenza alle 12.30, prima delle quattro gare che la località svizzera ospiterà: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, le due discese già programmate, e lo slalom di domenica.

Innerhofer riuscì a vincere la discesa nel 2013 mentre fu terzo l’anno prima

Ordine d’arrivo prima prova DH maschile Cdm Wengen:

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).