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Colere: il dominio di Martino Belingheri

Ci sono personaggi che non si scordano mai, che riescono a lasciare segni indelebili scolpiti nella memoria di chi li ha conosciuti. Anche nello sport soprattutto se il contesto è quello del circuito Master Old Stars dove l’aggregazione, l’unione e l’amicizia tra i partecipanti ha sempre avuto il sopravvento sull’aspetto agonistico. Colere, piccolo borgo montanaro della Val di Scalve, dove non ci si passa mai per caso, da alcuni anni rappresenta questo bellissimo valore umano, ed ogni volta si gareggia quasi solo per ricordare due personaggi scomparsi in maniera tanto drammatica quanto diversa: Toni Morandi, pietra miliare dello sci nazionale per capacità e carisma, e Fiorino Bettineschi, un minuto alpino che senza aver compiuto gesta  eclatanti era conosciuto, benvoluto e stimato da molta più gente di quanto si possa immaginare.

Ecco, chi si è lanciato lungo la pista Presolana nel bellissimo superG di Colere (brava la località e la scuola sci), lo ha fatto pensando anche a Morandi e Bettineschi; e la grande folla di atleti che ha partecipato alle premiazioni ha dato un importante contributo alla riuscita della settima uscita stagionale degli Old Stars. La gara, impeccabile,  filante, insidiosa, divertente … ha visto il successo de La Recastello che ha vinto tutto, il maschile, il femminile e l’assoluto. Un tris pesante ed un  messaggio per le prossima nove gare: lo squadrone di Gigi Magni c’è e se ci sarà anche continuità di partecipazione, se ne vedranno delle belle, da settimana prossima con le due gare di Borno e Schilpario fino alle finali di marzo a Santa Caterina.

A Colere e non poteva essere diversamente, c’è stato lo show di Martino Belingheri, scalvino doc, che, assente Sergio Orio per un grave lutto familiare, ha avuto il compito di rifilare almeno tre secondi a tutti i concorrenti. Ma si è trattato comunque di una gara aperta, con alcune vittorie inaspettate, come quella di Falconi (super 80), di Berera (Super 75), di Seghezzi (super 70), di Taschini (super 60) e Sabbadini (super 50). Tanti i premi ad personam, con il trofeo Bettineschi assegnato a Sandro Seghezzi, il trofeo Morandi alla coppia terribile (sugli sci) Lino Berera e Graziella Carrara, uno sgabello artigianale con dedica a Toni Morandi (opera dello scultore ligneo Arturo Salvoldi) andato a Luigi Traini. La sintesi della giornata è stata che il SuperG non fa paura agli Old Stars e che la voglia di gareggiare e di divertirsi è sempre tanta.

LE CLASSIFICHE – VII gara –  10 febbraio 2010 – Colere (BG)

 Dame C5:
1.Elena Martinelli (La Recastello) 2.02.92

Dame
C4:  
1. Anna Fabretto (Marinelli) 1.24,70
2. Liliana Luraschi  (Ski Mountain) 1.39.01
3. Giovanna Penna (Cernobbio) 1.42.56
4.  Valentina Bottagisi (Marinelli) 1.44.45.

Dame C3
:
1. Graziella Carrara (Marinelli) 1.23,09
2. Caterina Crotti (Cernobbio) 1.26,42
3. Milli Cretti (Sovere) 1.35.56
4. Milena Bonzani (Fior di Roccia) 1.37.63
5. Silva Montini (Cernobbio) 1.39.16.  

Dame C2

1. Cristiana Taddei (Ski Mountain) 1.21.23
2. P.Angela Fumagalli (La Recastello) 1.23,05
3.  Livia Zanella (Marinelli) 1.28.21
4. Simona Carrara (Marinelli) 1.30.49
5. Brunella Mattarelli (Ski Mountain) 1.31.85   

Dame  C1
:
1. Gegia Rigamonti (Due Effe Autocal) 1.23.22
2. Giuliana Ruffini (La Recastello) 1.25.22    

Master Super 80:
1. Francesco Falconi (Marinelli) 1.48.23
2. Luigi Zanotti (Ski Mountain) 1.49.46
3. Angelo Brigati (Ski Mountain) 3.42.67  

Super 75
:
1.  Aquilino Berera (Ski Mountain) 1.25.80
2. Osvaldo Pedretti (La Recastello) 1.26.72
3.  Sandro Moretti (La Recastello) 1.28.53
4.  Luigi Amigoni (Marinelli) 1.32.53
5. Emilio Arrigoni (Ski Mountain) 1.34.92.  

Super 70
:
1. Sandro Seghezzi (La Recastello) 1.22.52
2. Sandro Orsi (Ski Mountain) 1.26.02
3. . Sandro Traini (Ski Mountain) 1.26.25
4. Marcellino Penna (Cernobbio) 1.28.06
5. Carlo Gipponi (La Recastello) 1.29.43.

Super 65
:
1. Franco Nicoli (Marinelli) 1.21.65
2. Ettore Grassi (La recastello) 1.23.31
3.  Giuseppe Combi (Due Effe Autocal) 1.23.93
4. Luigi Traini (Ski Mountain) 1.24.37
5. Carlo Arizzi (Ski Mountain) 1.25.91.  

Super 60
:
1. Carlo Taschini (Ski Mountain) 1.20.17
2. Lino Garbellini (Cernobbio) 1.20.53
3. Lino Berera (Marinelli) 1.21.01
4. Luciano Zambetti (Ski Mountain) 1.21.05
5. Bruno Busnelli (Cernobbio) 1.21.25.

Super 55:
1. Martino Belingheri (La Recastello) 1.15.23
2. Marcello Rossi (Due Effe Autocalolzio) 1.18.58
3. Pier Piatti (Due Effe Autocal) 1.21.25
4. Italo Spada (Marinelli) 1.21.90
5. Bortolo Albricci (La Recastello) 1.24.50

Super 50:

1. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.18.41
2. Attilio Ghilardi (Marinelli) 1.19.02
3. Adriano
Carrara (La Recastello) 1.19.80
4. Danilo Gandossi (La Recastello) 1.21.16
5. Sergio Bordazzi (1.22.55)   

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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