Gare

Combinata maschile: speranza italiana

Dopo i problemi legati ai capricci del meteo la discesa della combinata è stata completata. Purtroppo la partenza è stata abbassata e così si concluderà il Mondiale senza aver mai visto le parti alte delle due piste di discesa. La riduzione del tracciato, con una gara di soli 1:07, faciliterà il compito per gli slalomisti che saranno avvantaggiati nella somma dei tempi. Ma tra i pali dello slalom non si può dire.

La pista dello slalom peraltro non sarà quella prevista, vista per le donne tanto per intenderci, ma ci si giocherà le medaglie sull’ultima parte di quella di discesa. Una pista inedita e uno slalom corto dove in tanti possono dire la loro.

Il vento nella parte alta e le sconnessioni in quella centrale hanno influenzato la discesa. Dominik Paris è stato il migliore assoluto, facendo rammaricare i tifosi ripensando alla discesa di qualche giorno fa. Due anni or sono Domme perse la medaglia in combinata, proprio in discesa. Oggi ha sciato bene nella mini picchiata, ora vedremo se riuscirà a girare i propri sci come due anni fa tra i pali snodati, quando aveva fatto miracoli. Alle sue spalle Cochran-Siegle, che ha fatto la gara della vita. Solo 3 i centesimi che separano l’americano, sceso con il pettorale 22, dall’azzurro.

Ha sciato bene, ma non è pienamente soddisfatto, Christof Innerhofer, staccato dal compagno azzurro di 44 centesimi. Quarto posto e un vantaggio sugli slalomisti probabilmente troppo esiguo per poter ambire a una medaglia. Bene anche Mattia Casse, sceso con il pettorale 30, che ha concluso al sesto posto a 52 centesimi.

Veniamo agli slalomisti. Il migliore del gruppetto è Riccardo Tonetti, a 1:02. Ha fatto traiettorie precise nella discesa stando attento a evitare sbavature. Ora dovrà disputare lo slalom attaccando come gli abbiamo visto fare tante volte nel corso della stagione. «Il mio obiettivo era di restare sotto al secondo e mezzo – ha raccontato alla nostra Ninna Quario – Sono riuscito a fare meglio di come speravo ed ora sono in una buona posizione, ideale per divertirmi nello slalom».

Tra gli altri slalomisti riflettori su Marco Schwarz, uno dei favoriti assoluti, che si trova a 1,25. Poco più indietro Muffat-Jeandet (1:49) e Alexis Pintureault (1:52) grande favorito vista l’assenza di Marcel Hirscher. I due francesi potrebbero avvantaggiarsi dalla tracciatura del proprio tecnico Mouniet. Uno slalom tutto da seguire che prenderà il via alle 16

About the author

Andrea Ronchi

Andrea Ronchi è milanese di nascita e di cuore, rigorosamente a strisce rossonere. Ama lo sport in generale e da ragazzo si è cimentato in diverse discipline. Discreto tennista e giocatore di pallone, è rimasto folgorato dalle palline con le fossette in tarda età, o meglio, troppo tardi per ambire a farne una carriera ma sufficientemente presto per poter provare il brivido e la tensione dell’handicap a una cifra. La passione lo ha portato a fare del golf un lavoro e oggi, oltre a essere nel corpo di redazione della rivista Golf & Turismo, è prima firma di Quotidiano Sportivo e ospite fisso nella trasmissione televisiva Buca 9. Quando la neve copre i fairway prende gli sci, sua altra grande passione, e gira per le Alpi “costretto” dal suo ruolo di responsabile del turismo per la Rivista Sciare. È un duro lavoro, ma qualcuno le deve pur fare...

Add Comment

Click here to post a comment