Impossibile effettuare anche lo slalom in Val d’Isere, così La Fis ha deciso di approfittare della disponibilità di Beaver Creek dove si disputeranno lo slalom gigante (martedì 6) e lo slalom (giovedì 8). In virtù di questo radicale mutamento, che gli austriaci avevano annusato trasferendosi già sulle nevi americane, il cittì Claudio Ravetto ha rivisto le convocazioni. Per il gigante sono pronti a fare le valigie (i discesisti ovviamente sono già là) Max Blardone, manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Mattia Casse, Hagen Patscheider, Peter Fill e Christof Innerhofer. Per quanto riguarda lo slalom sono in partenza Cristian Deville, Stefano Gross e Patrick Thaler. Non ci siamo dimenticati di Giuliano Razzoli, ma il campione olimpico di slalom deve fare ancora i conti con la gran botta rimediata alla spalla sinistra in allenamento a Madesimo. In giornata si è sottoposto a risonanza magnetica all’Istituto ortopedico Galezzi di Milano e comunque continuerà la fase riabilitativa e solo nel fine settimana si prenderà la decisione se transvolare o rimanere a casa per concludere il recupero. Queste le sue dichiarazioni pervenute tramite il suo ufficio stampa: "Ad oggi non ho ancora le condizioni ideali che mi permettano di partire per il Colorado. Devo aspettare qualche giorno per vedere come procede il mio recupero e poi deciderò di conseguenza cosa fare".
Per quanto riguarda il settore femminile, per il supergigante del 7 dicembre, sempre a Beaver Creek, scenderanno in pista le stesse otto ragazze che stanno correndo a Lake Louise, ovvero, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.
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