Gare

Coppa Europa, Della Mea sesta nello slalom di Bad Wiessee

Coppa Europa, Della Mea sesta nello slalom di Bad Wiessee
Con l’ottavo tempo nella seconda manche Lara Della Mea, passa dalla 12esima alla sesta posizione nello slalom di Coppa Europa disputato oggi a Bad Wiessee.

La vittoria all’austriaca Franziska Gritsch servita su un piatto d’argento dalla svedese Elsa Fermbaeck. La forte atleta scandinava aveva chiuso la prima manche con un netto vantaggio: 78/100 su Franziska che era terzo.

Poi il crollo nella seconda dove non è riuscita a far meglio del 19esimo tempo, concludendo a 4 centesimi dalla vittoria.

Al terzo posto, staccata di 37/100 dalla leader ,l’elvetica Aline Danioth. Bello il recupero di Vivien Insam che ha acciuffato l’ulti9mo posto disponibile per servirsi dell’inversione delle top trenta. Con pista liscia e il terzo iglior tempo di manche ha dimezzato la sua posizione, che si è concretizzata con la 16esima piazza.

Appena fuori dalle top 20 Beatrice Sola, 21esima a +1″83 e Annette Belfrond, 22esima a +1″90, entrambe fresche di convocazione per gli imminenti Mondiali Junior prevista dall’1 al 9 marzo a Panorama, in Canada.
Al 23esimo posto Marta Rossetti che chiude con un gap di 1″90, ancora più indietro Vera Tschurtschenthaler, 26esima a +2″61. Sophie Mathiou, 40esima a metà gara, è uscita nella seconda. È rimasta dentro invece Anita Gulli: 50esimo tempo nella prima, 44esimo nella seconda, uguale 44esimo poto a +4″89 dalla vincitrice. Recupera invece 12 posizioni Celina Haller che passa dalla 51esima alla 39esima piazza

Nella classifica di specialità Lara Della Mea è terza con 313 punti, alle spalle di Danioth (360) e di Fermbaeck (349).

Nella generale praticamente imprendibile l’Austriaca Gritsch che comanda con 888 punti, seguita ben a distanza dalla connazionale Ager con 540 punti e da Juliana Suter, terza a 511. L’Azzurra con più punti è sempre Della Mea, 17esima a 313 punti. Coppa Europa Della Mea

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment