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Coppa Europa, il gigante a Maes mentre Janutin è 2° e si avvicina a Franzoni

Coppa Europa, il gigante a Maes mentre Janutin è 2° e si avvicina a Franzoni
Il gigante finale di Coppa Europa di Soldeu-Grandvalira, assegna il punto all’ìelvetico Fadri Janutin, impegnato col nostro Giovanni Franzoni alla vittoria della Coppa Generali. La gara è andata al belga San Maes solo 18esimo a metà gara, ma autore di una run conclusiva di grande valore. A dire la verità il best time lo detiene l’austriaco Noel Zwischenbrugger che recupera la bellezza di 12 posizioni e finisce sesto, alle spalle di Alexander Steen Olsen, oro ieri in slalom, e dell’elvetico Livio Simonet.

Alla destra di Maes c’è proprio Janutin, anche lui in difficoltà nel secondo percorso, ma in una classifica cortissima riesce a prendere in piazza d’onore l’andorrano Joan Verdu.

Giovanni Franzoni aveva tenuto bene nella prima, chiusa al settimo posto a soli 61/100 dal leader che era Verdu. Nella seconda  invece è stato un po’ troppo aggressivo su una neve che doveva essere accarezzata per fare il tempo.

Alla fine paga tantissimo nonostante abbia perso solo 8 decimi dal miglior tempo, perché finisce 17esimo. meglio di lui Filippo Della Vite che è decimo a soli 5 decimi e alle sua spalle si  piazzato Riccardo Tonetti che risale di 8 posizioni. 13esimo invece Alex Hofer e Pietro Canzio 28esimo.

Nella classifica generale Franzoni è ancora davanti con 709 punti contro i 652 di Fadri Janutin, i 555 di Ralph Weber e i 535 di Josua Mettler, con Sten Olson sesto con 510 punti.

Ora però mancano solo le due gare veloci, il 18m il superG e il 20 la discesa. Qui Janutin non dovrebbe raccogliere molto, mentre l’avversario diretto di Giovanni diventa Weber. Diciamo che la situazione per Giovanni è ancora abbastanza al sicuro e sotto controllo. Per conquistare la Coppa, obiettivo che gli consentirebbe l’anno prossimo di aver il posto fisso in tutte le specialità, dovrà usare soprattutto la testa. E qui ci siamo al 100 per 100!

La coppa di gigante finisce invece nella mani dell’atleta di casa Joan Verdu che totalizza 484 punti. Piazza d’onore per Fadri Janutin con 324 punti e terzo gradino per il francese Loevan Parand che chiude a 253.

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About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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