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C.E: lo slalom di Jaun è di Seymour. Migliore dei nostri Lorenzo Moschini che risale al 7° posto

C.E: lo slalom di Jaun è di Seymour. Migliore dei nostri Lorenzo Moschini che risale al 7° posto
Lo statunitense Jett Seymour, uno degli eroi di Chamonix, settimo posto col 59, ha conquistato la vittoria nello slalom in notturna disputato sulle nevi elvetiche di Jaun. Sono 098 i centesimi di scarto nei confronti di Sandro Simonet, atleta di casa, mentre il terzo gradino del podio porta la firma del norvegese Halvor Hilde Gunleiksrud, 22 anni attardato di 1″16.

Bella prova di Lorenzo Moschini, 25 anni dell’Esercito, già bravo a qualificarsi al 16esimo posto nonostante il pettorale 76. Nella seconda, con una sciata più ordinata possibile su un percorso tortuoso, infarcito di dossi , gobbe e piccoli cambi di pendenza, è riuscito a centrare la sua prima top ten in slalom nel circuito continentale, concludendo al settimo posto posto, quale sua migliore prestazione in carriera fatto salvo un terzo posto nel 2019 in uno slalom parallelo. Una bella rivincita considerando che nel 2020 si ruppe il crociato del ginocchio nel bel mezzo della sua esplosione agonistica. Si è rimesso sotto con l’aiuto del gruppo sportivo Esercito ed ora eccolo qua!

La stessa azione non è riuscita a Simon Maurberger, decimo dopo la prima manche. Un po’ troppo macchinosa la sua azione il che non gli ha permesso di portarsi più avanti se non di una posizione. Recupera invece 11 posizioni Tobias Kastlunger, 12esimo col settimo tempo di manche

Hans Vaccari, 25esimo dopo la prima, ha inforcato sul piano centrale nella seconda manche. È invece durata 6 porte l’arrembaggio di Tommaso Saccardi, 20esimo a metà gara. Coppa Europa: lo slalom

La Classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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