Gare

Coppa Italia Master, 2 superG al Rolle

La Festa Nazionale Master, tappa di Coppa Italia, organizzata dal Guastalla, quest’anno, coincide con i Mondiali Master, questa la ragione per la quale non è finale. Sono ben 120 gli italiani iscritti alle gare di Megeve, non era pensabile di costringerli a scegliere fra Coppa e Mondiali. Mondiali iniziati bene, molti gli italiani sul podio, il bilancio completo alla fine. Diciasettesimo anno della Festa Nazionale Master a Pampeago in Val di Fiemme, 17 organizzazioni sempre più belle, più ricche e, quest’anno, ancora con tante cose in più. Tutti gli atleti iscritti riceveranno un ricco pacco gara, a ricordo della manifestazione. Innumerevoli gli sponsor che permettono al Guastalla di organizzare la manifestazione più ricca del circuito master. Da citare le premiazioni ove, in ogni gara, sono premiati i primi 4 classificati di tutte le categorie. Inoltre, per favorire gli NC che vogliono avvicinarsi o riavvicinarsi alle gare, sarà premiato il migliore di ogni Categoria Master/Giov/Sen e, per tutti coloro che parteciperanno alle 5 gare in programma, un tagliere di salumi, offerto da Tito Speck di Daiano. Nella scaletta gare dei tre giorni dello sci club Guastalla, da diversi anni ci sono: Superg, Gigante e Slalom. Quest’anno, indisponibili Pampeago e Cermis, si è cercato la pista da superg più vicina, trovandola a Passo Rolle, pista Castellazzo. È stato un notevole sforzo ma è abitudine dei dirigenti dello sci club Guastalla impegnarsi al massimo. Così, oggi 15 marzo 2019, si sono trovati a Passo Rolle 105 atleti master, di 60 Società provenienti da regioni comprese fra la: Valle d’Aosta, il Friuli e la Campania, l’Italia intera. Il forte vento del mattino ha costretto ad un abbassamento della partenza ed a un poco di ritardo nell’orario previsto, ma poi tutto è girato per il meglio e le due gare previste sono state portate a termine senza altri intoppi. La presenza di alcuni fra i migliori atleti altoatesini, friulani e trentini ha stimolato la competizione, impegnato al massimo e dato maggior soddisfazione dei vincitori. In campo femminile la numero 1 è stata: Chiara Pedroni, del Sestola, nettissima la sua superiorità.

Pista e fondo difficili, stimolano: Marina Capretta s.c. 18, che si alterna con: Irene Zanetti, sc Bologna Corno alle Scale, al secondo e terzo dell’assoluta; naturalmente Marina ed Irene, nella rispettiva categoria, hanno vinto entrambe le gare. Vince sempre, la categoria, anche Maria Teresa Zilli, sc Feletto, la brava atleta friulana, quest’anno ha diradato le sue presenze ma non la classe. Brava anche Alessandra Andreini, Ski team Firenze, sempre al secondo posto di questa categoria. Bella competizione nella D5 fra: Sabrina Fanfani, sc Marzocco Firenze e: Melissa Colombo, ski Muntain BG, una gara ciascuna. Fra i maschi l’assoluto di pista è tutto di Oskar Pramsohler, Amateur Sportverein, e Gruppo A, da sempre fra i migliori in assoluto, questa volta, però, ha trovato un avversario capace di avvicinarlo perché, in gara 1, a soli 10 centesimi, c’è: Edoardo Vivian, Ag Sportmarket. Edoardo salta nella seconda, così, dal precedente terzo, sale di un posto: Luca Miori, Ski Team Alto Garda.

Bene anche Egon Kaser, compagno di club di Oskar, con un quarto ed un terzo di Gruppo A, distacchi contenuti e alternanza. Grossi calibri anche nel Gruppo B, parte a mille: Luca Zanon, sc Ski 1 Team, che precede Andrea Gajer, sc Alpe 2000, che poco digerisce la posizione e vince la seconda. Il terzo della prima è: Paolo Felicetti US Dolomitica, scenderà al quarto nella seconda.

Parte piano: Andrea Scagnol, sc Panarotta, ed è quarto ma, nella seconda, risale al secondo posto assoluto. Terzo in gara 2 per l’altoatesino: Hannes Mitterstieler, Voels Schlern, unico di questa provincia, gli altri citati erano Friulani, Veneti e Trentini. Nel Gruppo C, la toscana parte forte, due suoi portacolori nella prima gara, sono al primo ed al secondo posto: 1° Paolo Baroni, Prato Play e 2°: Franco Maggiorelli, sc Siena, con il friulano: Giancarlo Veritti, Cimenti Sci, al terzo, ma il bravo Giancarlo, salirà al secondo assoluto nella gara 2. Zampata di Franco Maggiorelli che, nella seconda, fa ancora meglio e si porta al primo posto di gruppo, due gare impegnative con avversari importanti, questi due brillanti risultati ci dicono che Franco è tornato ad occupare il posto che merita. Ci sono ancora due atleti da citare, sono: Gianfranco Setti, Ski Team Alto Garda, fresco del titolo di “campione italiano master” conquistato ai recenti campionati che è quarto in entrambe le gare e: Alberto Dan, Ski 1 Team, brillante terzo in gara 2.

Tags

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment