Gare

Coppa Italia Master: Finali Abetone – 2° giorno

Secondo giorno di queste finali all’insegna del “bello stabile” ed una pista da slalom veramente bella. Impegnativa, fondo duro, dislivello da FIS e tutto quello che si deve avere, per definirlo “super”. Anche l’organizzazione è stata impeccabile, così come il Delegato, oggi: Vincenzo Del Principe e, naturalmente, i cronometristi di Pistoia, con: Marco Tani. In questa gara si è cominciato ad assistere alle strategie di Coppa. Candidati alla vittoria o al piazzamento hanno dato vita ad una diversa. partecipazione con la presenza di atleti che normalmente non fanno slalom. Cominciamo dagli assoluti, miglior tempo di pista per uno scatenato: Gian Mauro Piantoni, Orezzo Valseriana, ancora “gasato” del risultato in superg, ha tirato a tutta e non ha sbagliato niente, inoltre era oramai acquisita la sua vittoria di Coppa.

Gian Mauro Piantoni (Orezzo Valseriana)

Secondo, sempre dell’assoluta: Luca Novi, Abeti Club, un gran bel risultato, anche se quello che deve arrivare la prossima settimana alle finali della Fis Master Cup, per Luca sarà più importante. Terzo di questa speciale classifica è: Roberto Siorpaes, Pol. Caprioli, come Luca impegnato al vertice della FIS Master Cup.

Luca Novi dello sci club Abeti club

Nella tabella a seguire i podi di categoria, ora i migliori di ogni Gruppo, iniziando dalle donne del Gruppo D. Continua il primato di: Chiara Pedroni, sc Sestola, la nostra “ingegnere” è sempre la più brava delle donne, oggi, Martina, l’unica che poteva insidiarne il primato è uscita nella prima prova, spianando la strada a Chiara. Seconda assoluta: Giuliana Ballabio, sc Albavilla, dotata di uno stile ed una tecnica impeccabili, scende con facilità anche sui percorsi più impegnativi.

Curzio Castelli (Radici Group)

Dopo Emilia e Lombardia la Toscana con: Lucia Ancillotti, Team Top Ski, per lei punti importanti che l’avvicinano alla leader di Coppa. Nel Gruppo C si giocava una partita importante, con Gianfranco Setti impegnato nella rimonta. Leader di Coppa è Corrado Canonico, la sua posizione non è sicurissima ma Corrado in slalom non sbaglia niente e fa il miglior tempo del gruppo e, naturalmente, della C7, categoria di cui è leader. Un grave errore nella prima manche pregiudica il risultato di Gianfranco Setti, non basta il terzo tempo nella seconda prova, più difficile diventa la coppa. Il secondo assoluto è: Enrico Rossi, sc San Domenico, tranquillamente primo della C7, con questo mette al sicuro la vittoria della Coppa. Il terzo assoluto è: Piercarlo Silva, sc Amici DM, due manche regolari ma, oramai la posizione di coppa è compromessa e, il risultato di: Giancarlo Veritti, Cimenti Sci, l’allontana. Non ha fatto una gara al risparmio ed ha saltato una porta, compromettendo la sua posizione, peccato per: Valerio Locatelli, Enjoyski, questa uscita rende precaria la terza posizione in coppa. Anche il 4° assoluto e la vittoria nella C9 di: Curzio Castelli, Radici Group, lo portano ad un passo dalla vittoria finale, perché il suo diretto avversario: Antonio Zecchini, sc Marzotto, che ieri in superg gli aveva rosicchiato ben 40 punti, oggi è dietro, sapremo domani, in GS, come finirà. Altro atleta con mire di Coppa che, in questa gara si presenta al 4° della categoria C7, è: Franco Maggiorelli, sc Siena, lo slalom non è di certo la sua specialità preferita ma questo non vuol dire che non lo sa sciare, così lo vediamo con il secondo tempo di categoria ed iniziare a posare un piedino sul podio finale. Meritato “bravo” a: Massimo Panzani, Prato Play, arrivato alla finale secondo in graduatoria con queste due manche consolida la posizione, manca ancora il GS.

Corrado Canonico (Master Team Pila)

Citazione dovuta allo sfortunato: Paolo Baroni, impedito a partecipare a queste gare finali da un intoppo fisico, facendolo così scendere in graduatoria, al bravo Paolo tutti gli auguri di pronta guarigione e l’augurio per il prossimo anno. Nel Gruppo B, due gare, il grandissimo: Luca Novi, Abeti Club, libero da vincoli di coppa corre per vincere e lo fa con ampio margine, soprattutto nella prima manche conclusa molto vicino all’assoluto di pista. Secondo tempo per: Roberto Siorpaes, Pol. Caprioli, anche per, lui impegnato in FMC, questa rappresenta anche una preparazione alla gara finale della coppa internazionale. Terzo tempo di oggi ma coppa “in tasca” per: Massimo Treccani, OS Noi, controlla abilmente le due prove, è primo di categoria B6 e terzo assoluto. Vittoria di categoria e 4° di gruppo per: Mauro Lapucci, sc Marzocco Firenze, rosicchia 20 punti al suo grande avversario ma: Paolo Lorati, sc Pontedilegno, non certo amante dello slalom, è subito dietro e, con questo risultato, mette la coppa al sicuro. Da segnalare la bella prova di: Michele Tommasi, sc Pontedilegno, più specialista della velocità che qui si inventa una bella vittoria che, con i 40 punti che rosicchia a Daniele Corcos, sc Marzocco Firenze, lo avvicinano al secondo gradino finale. Risultato positivo per: Renzo Del Tredici, Prato Play, con questo secondo posto di categoria sale sul secondo gradino finale. Anche in questo Gruppo ci sono due significative assenze. Sono di: Franco Pittino, l’infortunio sciistico subito gli impedisce la conclusione della stagione ma la coppa è oramai conquistata e questo rende un meno amara l’assenza, alla premiazione di coppa ci sarà. L’altro grande assente è: Rolando Galli, Prato Play, si presentava al terzo e la sua posizione non sembra esserne compromessa, rendendo un poco meno dolorosa la rinuncia. Nel Gruppo A abbiamo: Gian Mauro Piantoni, assoluto di pista che con questo conferma la sua vittoria in Coppa Italia. Bella prova di: Andrea Acquaroni, sc EUR, soprattutto la seconda manche, sciata al top delle prestazioni, per il bravo Andrea è stata una stagione di successo solo un grade Mauro Piantoni gli è stato davanti ma questo non ne sminuisce i meriti. Domani ultima gara, sarà il gigante conclusivo e, con esso, si definirà la classifica della Coppa Italia Master 2019. La premiazione a Forte dei Marmi, alla Capannina di Franceschi ci vedrà tutti presenti per concludere con una grande festa.

Tags

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment