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DH CORTINA: Hoefl-Riesch prova a fuggire

Sono sempre loro a comandare la velocità, Ora tocca a Tina, ora a Mari, ora a Lara o ad Anna. Nella discesa libera di Cortina, corsa questa mattina (partenza rimandata di 30 minuti per sistemazione pista), ha prevalso la tedesca Maria Riesch, che dimostra di essere entrata in piena forma tecnico-fisica (Forma olimpica?). Dopo il secondo posto ottenuto ieri in superG, oggi ha aggiunto altri 100 punti in saccoccia ed anche se le sue dirette rivali le sono appena dietro, il gap che si è formato, comincia ad avere una certa consistenza, rispetto a prima: 158 punti su Weirather, 162 su Fenninger, 296 su Gut. D’altra parte sulla pista Olympia delle Tofane, la tedesca ha raccolto sempre tanti onori: tre vittorie (2 in DH e 1 in SG), 5 secondi posti (1 DH e 4 in GS) e un terzo posto in discesa. Oggi è riuscita a fare la differenza soprattutto nella parte conclusiva, all’ingresso dello Scarpadon e del Rumerlo, anche se è rimasta davanti per tutta la gara. 31/100 è il rifilato a Tina Weirather, comunque sempre in palla, soprattutto nei passaggi più tecnici. Poi nei tratti più filanti non ha potuto far nulla contro il maggior peso di Maria. Si è ripresa Lara Gut, un po’ sotto tono nelle ultime uscite, oggi più aggressiva e sicura. Sperava nel terzo posto, ma poi è sbucata dal nulla l’elvetica Nicole Schimdhofer, scesa col pettorale 39. Per un solo centesimo, così, la ticinese è scivolata al quarto posto. Alle sue spalle, in teoria, avrebbe dovuto esserci Anna Fenninger, ma l’americana Stacey Cook si è messa di mezzo e per 4/100 ha preceduto la campionessa austriaca. E’ stata bravina Tina Maze a concludere a 92/100 da Maria una discesa diligente, tra le migliori di quest’anno che le ha regalato il sesto posto, proprio davanti alla migliore Dada Merighetti dell’anno. Sempre in attacco la bresciana e con ottime linee. Solo un paio di sbavature dove ha lasciato forse 3/4 decimini in uscita dallo Scarpadon, ma non importa. Certo, un sesto posto l’avrebbe mandata di diritto a Sochi, obiettivo che è rimasto finora inespresso per soli 14/100 e due posizioni. Tra le altre azzure, Verena Stuffer, ottimamente ottava ieri, ha sciato bene come atteggiamento, molto simile a quello assunto da Merighetti, ma è stata un poco lenta sul filante fermando la sua gara al 16esimo posto. Meglio di lei ha fatto Elena Fanchini, undicesima a 1"38, mentre la sorella Nadia, ha messo in luce i problemi di assetto già manifestati in prove. Rimane un po’ troppo sugli spigoli, buttando via l’ottimo lavoro compiuto nelle curve tecniche: ventiseiesima. 30esima invece Joghanna Schnarf, poco meglio di Elena Curtoni, 33esima e di francesca Marsaglia 35esima. La Pulce atomica Karoline Pichler ha tagliato il traguardo con 3"06 dalla Riesch al 42esimo posto

Rank Bib FIS Code Name Year Nation Total Time Diff. FIS Points
 1  16  206001 HOEFL-RIESCH Maria  1984  GER   1:17.84    0.00
 2  21  355050 WEIRATHER Tina  1989  LIE   1:18.15  +0.31  5.46
 3  39  55970 SCHMIDHOFER Nicole  1989  AUT   1:18.59  +0.75  13.20
 4  20  516138 GUT Lara  1991  SUI   1:18.60  +0.76  13.38
 5  13  537582 COOK Stacey  1984  USA   1:18.62  +0.78  13.73
 6  18  55947 FENNINGER Anna  1989  AUT   1:18.66  +0.82  14.43
 7  19  565243 MAZE Tina  1983  SLO   1:18.76  +0.92  16.19
 8  6  296008 MERIGHETTI Daniela  1981  ITA   1:18.89  +1.05  18.48
 9  12  537545 MANCUSO Julia  1984  USA   1:18.95  +1.11  19.54
 10  25  55750 FISCHBACHER Andrea  1985  AUT   1:19.01  +1.17  20.59
 11  15  296472 FANCHINI Elena  1985  ITA   1:19.22  +1.38  24.29
 12  8  515747 GISIN Dominique  1985  SUI   1:19.23  +1.39  24.46
 13  10  55766″

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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