Accidenti ai vikinghi! Kjetin Jansrud ha vinto la discesa di Kitzbühel per soli 2 centesimi su Dominik Paris. Un duello che va avanti da inizio stagione e qui, in terra santa, sembrava dovesse arrivare una doppietta, quando, a 20 secondi dal traguardo Dome aveva 23 centesimi di vantaggio. C’è da dire che non stiamo parlando della Streif, ma di una discesa sprint, poiché il brutto tempo ha costretto la Fis a rinviare di due ore la gara, per allestire la partenza a metà pista. Troppo forte la nevicata in atto ed eccessivo il muro di nuvole basse. Addio partenza mozzafiato, addio Mausfhalle, addio Steilang. Lo spettacolo non è comunque mancato e le emozioni, quando in pista c’è Dominik, non mancano mai. Primo ieri in superG per 6 centesimi, secondo oggi per 2 centesimi. La mente va indietro di 40 anni fa, quando qui Gustavo perse dietro a Klammer per 1 centesimo di secondo. Condizioni comunque completamente diverse con tutti gli atleti appiccicati. Si arrabbia Innerhofer, E’ incavolato nero. Ma i distacchi sono niente ed ha attaccato come un dannato. Sciare puliti in quelle condizioni era praticamente impossibile, ma può un discesista rimproverarsi per aver perso la gara per briciole di centesimi? Il furiclasse di Gais ha concluso al sesto posto a 42/100, 1 centesimo più veloce di Werner Heel, in girnata di buona. Il pubbluco (pensate di prendere tutti gli spettatori di San Siro al completo e di distribuirli attorno al traguardo) aspettava Hannes Reichelt come il Messia, ma lui ha tradito realizzando una delle peggiori performances dell’anno. Troppa pressione? Beh, chi non ce l’ha sulla Streif. Paris ha sciato in maniera impeccabile e chissà dove ha perduto quei dannati due centesimi. Sarebbe stata una doppietta da sogno, anche se nulla cambia: ormai è uno dei leader incontrastati della velocità, assieme al norvegese che è stato raggiunto sul podio da Svindal! Sul terzo gradino del podio è salito il francese Fayed che continua a disputare discese molto valide e quesot in chiave Mondiali è da tenere presente. Il miglior austriaco si è rivelato Streitberger, quarto a 39/100 da Jansrud, poi Baumann settimo a pari merito con l’elvetico Kueng e il nostro Heel Tre atleti con lo stesso tempo la dicono lunga sulla competitività di questa gara! Che, pur corta che sia, è sempre uno dei più grandi show del mondo. Domani lo slalom e Hirscher avrà la possibilità di ricacciare indietro jansrud, che dopo la vittoria di oggi ha un divario dall’austriaco di 82 punti. Sale al quarto invece Paris, appena dietro Pinturault, vincitore ieri della combinata. Nella classifica di specialità, il norvegese comanda con 439 punti, seguito da Dome a 312, quindi a 127 punti.
Ranking
RANK | BIB | NAME | NAT | TIME | DIFF |
---|---|---|---|---|---|
1 | 18 | JANSRUD Kjetil |
NOR |
58.16 | |
2 | 22 | PARIS Dominik |
ITA |
58.18 | +0.02 |
3 | 10 | FAYED Guillermo |
FRA |
58.37 | +0.21 |
4 | 1 | STREITBERGER Georg |
AUT |
58.55 | +0.39 |
5 | 12 | NYMAN Steven |
USA |
58.57 | +0.41 |
6 | 13 | INNERHOFER Christof |
ITA |
58.58 | +0.42 |
7 | 24 | HEEL Werner |
ITA |
58.59 | +0.43 |
7 | 19 | KUENG Patrick |
SUI |
58.59 | +0.43 |
7 | 2 | BAUMANN Romed |
AUT |
58.59 |
TagsCoppaDelMondoSci
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