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Dominik Paris: “Doro, sei sicura di aver vinto tu?”

Sul palco dell’atleta dell’Anno a Skipass si è consumato un simpatico siparietto quando Dominik Paris ha detto a Wierer: “Doro, sei sicura di aver vinto tu?

Tutto per scherzo ovviamente, ma l’occasione ci è stata propizia per interrogare i due nostri fantastici atleti, non tanto sull’imminente stagione, ma su qualcosa che possa rivelare un po’ di più la loro personalità.

Ricordiamo che Dorothea Wierer, 29enne di Anterselva (guarda caso), nell’ultima stagione ha vinto la Coppa generale e quella della specialità inseguimento (come nel 2016). Ai Mondiali di Östersund, invece, si è messa al collo la medaglia d’oro nella partenza in linea, l’argento nella staffetta singola mista e il bronzo nella staffetta mista. Una stagione indimenticabile premiata giustamente con l’onorificenza dell’atleta dell’anno.

In totale Dorothea Wierer ha vinto 10 gare di Coppa del Mondo, la prima nel 2015 a Östersund che evidentemente le porta fortuna. Poi 14 secondi posti e 15 terzi,per un totale di 39 podi!

Dal canto suo non è che Domme abbia dormito. Ha conquistato la coppa generale di superG (quella di discesa l’ha quantomeno sfiorata) e vinto la bellezza di 7 gare (16 in carriera), mentre asi Mondiali di Are ha conquistato l’oro in superG (6° in discesa). Dunque, anche per lui, un inverno da incorniciare.

Nato a Merano il 14 prile 89, Domme ha totalizzato la bellezza di 32 podi (19 in discesa libera, 12 in supergigante, 1 in combinata) mentre ai Campionati Mondiali, oltre all’oro di Are, ha nel suo carnet anche un argento alla rassegna iridata di Schladming 2013, in discesa libera.

Quella di quest’anno è la 35esima edizione dell’atleta dell’anno. Le ultime due le vinse Sofia Goggia. La più titolata è Stefania Belmondo con quattro nomination, una in più della sua eterma rivale Manuela Di Centa. Dominik Paris ha già avuto questa soddisfazione, esattamente nel 2013.Il primo invece a vincere il tittolo di atleta dell’anno è stato Maurilio De Zolt, quando tornò dai Mondiali di Seefled del 1985 con tre medaglie al collo.

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).