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È anche il giorno Andreas Wenzel

È evidente che il 18 marzo è il giorno dei campioni dello sci, perché oltre a Stenmark oggi è il compleanno anche di Andreas Wenzel. 62 anni oggi per colui che riuscì a conquistare la Coppa del Mondo nel 1980.

Di un anno più giovane della sorella Hanni Wenzel, tre anni meno giovane della seconda sorella Petra. Per una decina d’anni è stato uno dei migliori interpreti delle combinate. Ma non fu solo questa specialità a consentirgli di conquistare la Sfera di Cristallo, perché in quella stagione ne vinse una sola.

Andreas e Anni Wenzel si avviano, nella finale di Saalbach del 1980, verso il podio per sollevare al cielo la Coppa del mondo generale

In quella stagione vi fu un radicale cambio del regolamento, riguardo ai punti Coppa. Si premiavano solo i primi 15 e non più i primi 25. 25 punti al primo 1 al quindicesimo. Inoltre si contavano soltanto i migliori 5 risultati di ogni specialità, ma solo tre per la combinata.

Di fatto Andreas vinse una sola combinata, a Lenggries, in Germania, davanti ad Anton Steiner e a Phil Mahre. Ma il giorno dopo riuscì a conquistare nettamente lo slalom di Kitzbühel precedendo Christian Neureuther e Jacques Luthy. E poi l’ultima vittoria nel gigante di Oberstaufem che precedette la finale di Saalbach.

Andreas riuscì a precedere i 4 punti Ingemar Stenmark che raggiunse il massimo dei punti a sua disposizione. Ovvero 125 punti in gigante e 125 punti in slalom. Ma Ingo non faceva le combinate e dunque nemmeno le discese. Wenzel, invece, riuscì a raccogliere 23 punti in discesa, 51 in slalom, 71 in gigante e ben 65 in combinata. Totale, Andreas Wenzel 204 punti, Ingemar Stenmark 200.

Curioso fu che nello stesso anno, in campo femminile, la Coppa del mondo fu conquistata dalla sorella Hanni, che riuscì a battere piuttosto nettamente Anne-Marie Moser Pröll, con 311 punti contro 259. Hanno conquistò 125 punti in gigante e 100 in slalom. ma anche 66 in discesa e 90 in combinata, 10 in più dell’austriaca.

Andrras Wenzel si ritirò nel 1988 con 14 vittorie, 4 slalom 3 giganti, 1 superG, 6 combinate. Ma anche con un oro ai Mondiali di Garmisch del ’78 in Combinata, oltre all’argento in gigante.

La seconda vittoria di Andreas, ottenuta a due mesi dalla prima di Adelboden. Qui siamo a Waterville Valley, slalom gigante, Primo posto conquistato davanti a Stenmark e Mahre

E poi ancora un argento alle Olimpoadi di Lake Placid dell’80 in combinata, gara valida anche ai fini Mondiali. E il bronzo nell’84 ai Giochi di Sarajevo in gigante.

Una delle sue vittorie più belle rimane la prima, quella ottenuta ad Adelboden il 17 gennaio del 1978, all’età di 19 anni. Vinse con 53/100 su Stenmark, 71 su Gros, 1″95 su Hemmi, 2″04 su P. Mahre, 3″05 su Krizaj, 3″08 su Luescher e 3″20 su Thoeni. Questo elenco fa ben capire l’entità di quello per lui straordinario giorno.

Conclusa la carriera è sempre stato legato al mondo dello sci, sia dal lato sportivo con la federazione che a livello marketing

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).