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Eyof2023, nella kermesse in Firuli nuove medaglie Azzurre: un argento e due bronzi

Eyof2023, nella kermesse in Firuli nuove medaglie Azzurre: un argento e due bronzi
Il programma di gara di EYOF2023, il Festival Olimpico della Gioventù Europea, ha assegnato quest’oggi altre medaglie in una giornata in cui la squadra azzurra ha saputo arricchire ulteriormente il proprio medagliere con un argento e due bronzi.

SCI ALPINO


A Tarvisio dopo la prima gara di sci alpino con lo slalom speciale maschile (oro alla Francia) oggi si è replicato, sempre tra i pali stretti, con protagoniste le ragazze. La medaglia più preziosa va al collo dell’austriaca Leonie Raich che infligge 9 decimi di distacco alla tedesca Laila Illig. Terza a due centesimi la svedese Moa Landstroem. Azzurre sfortunate con la squalifica di Tatum Bieler, autrice di 2 ottime runs. Ludovica Righi chiude in 17esima posizione.

FONDO


Donne protagoniste anche a Sappada con la prova individuale a tecnica libera femminile che segue gli ori azzurri e l’argento maschili nelle prime due giornate di gare. Sulla distanza dei 5 km l’oro va senza alcuna difficoltà alla francese Margot Tirloy che si lascia alle spalle il duello allo sprint tra la finlandese Silva Kemppi (argento) e la svizzera Estelle Darbellay (bronzo). Migliore delle azzurre, ventiduesima, Marie Schwitzer.

SKiCROSS


Grande spettacolo sulle paraboliche e i salti dello skicross a Piancavallo con le big finals. Tra le donne il successo è per la Svizzera con Chiara Von Moss che precede la tedesca Mattli Maria Magdale Fersh e la svedese Alexandra Nilsson. Nella categoria maschile per l’Italia è bronzo con Paolo Piccolo dello Ski club Alpe Cimbra che sale sul gradino più basso del podio insieme al vincitore tedesco Nico Offenwanger e allo svedese William Young Shing (argento). Piccolo, 17enne di Lavarone, ha chiuso la Big Final al terzo posto, chiudendo in scia al al tedesco Nico Offenwanger e allo svedese William Young Shing. «è stata una bella gara – commenta Piccolo al termine della propria prova -. Purtroppo la pista era un po’ troppo piatta per le mie caratteristiche fisiche, visto che io sono abbastanza leggero. La finale è stata combattuta e ho cercato di fare del mio meglio. Non ero lontano dai primi e sono contento che il bel lavoro fatto in allenamento si sia tradotto in un buon risultato. In questa stagione sono partito convinto e determinato, perché il mio obiettivo è quello di riuscire a entrare in nazionale».

SALTO


Dal trampolino di Planica (Slovenia) arriva un grande argento per l’Italia nella prova a squadre femminile. L’Italia è seconda solo ai padroni di casa della Slovenia con la Germania al terzo posto superata proprio dalle azzurre nell’ultimo turno di salti. Nella categoria maschile il podio è per Austria (oro), Polonia (argento) e Germania (bronzo). Bravissime le nostre Noelia Vuerich, Martina Zanitzer, Giada Delugan e Greta Pinzani.

SCI ALPINISMO


A Forni di Sopra seconda giornata di gare per lo sci alpinismo con la staffetta mista sprint. L’Italia si conferma grande protagonista e interprete di questa specialità conquistando il bronzo alle spalle della Spagna (oro) e del team elvetico.

Proseguono nel frattempo i gironi del curling a Claut e dell’hockey femminile a Spittal (Austria) e maschile a Torreano di Martignacco in vista delle finali e assegnazione delle medaglie venerdì.Eyof2023 nella kermesse in Eyof2023 nella kermesse in

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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