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FONDO: Lo skiatlon è di Cologna

Dario Cologna vince contropronostico la skiathlon maschile del fondo sulla pista del "Laura Cross Country & Biathlon Center" e dopo l’oro nella 15 km di Vancouver, sale nuovamente sul gradino più alto del podio in una gara tattica che è si è decisa come spesso accade negli ultimi due chilometri, quando il forcing dello svizzero ha prodotto una spaccatura nel gruppo di testa, al quale hanno retto soltanto lo svedese Marcus Hellner e il norvegese Martin Sundby, alla fine medaglie d’argento e di bronzo.

Ottimo il comportamento di Giorgio Di Centa, sempre nelle posizioni di vertice. Il suo dodicesimo posto rassicura lo staff sulle sue condizioni di forma: l’ex campione olimpico sarà sicuro protagonista delle prossime gare, a cominciare dalla staffetta. Si affaccia nelle zone alte della classifica anche il giovane ventunenne Francesco De Fabiani. Il valdostano si è classificato al ventiduesimo posto, mentre Roland Clara ha pagato una cattiva giornata nella parte in classico e non ha più avuto modo di recuperare in pattinato.

Il prossimo appuntamento con il fondo è fissato per martedì 11 febbraio con la sprint a tecnica libera alla quale prenderanno parte Federico Pellegrino, David Hofer, Enrico Nizzi e Dietmar Noeckler fra gli uomini e Gaia Vuerich, Greta Laurent e Ilaria Debertolis fra le donne.       

Ordine d’arrivo skiathlon maschile Sochi (Rus):
1 COLOGNA Dario SUI 1:08:15.4
2 HELLNER Marcus SWE +0.4
3 SUNDBY Martin Johnsrud NOR +1.4
4 VYLEGZHANIN Maxim RUS +1.5
5 CHERNOUSOV Ilia RUS +13.6
6 GAILLARD Jean Marc FRA +14.4
7 RICHARDSSON Daniel SWE +16.3
8 DUERR Johannes AUT +16.6
9 MANIFICAT Maurice FRA +18.2
10 NELSON Lars SWE +22.3

12 DI CENTA Giorgio ITA +28.3
22 DE FABIANI Francesco ITA +1:55.3
30 CLARA Roland ITA +2:40.9

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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