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Francia protagonista a Pinzolo nello sprint di Coppa del Mondo Telemark

La neve del Doss del Sabion fa da cassa armonica alla Marsigliese. Due volte. Una per Yoann Rostolan, una per Argeline Tan Bouquet. È il suono limpido del dominio francese nella prima giornata della tappa di Coppa del Mondo Telemark a Pinzolo, nello sprint che ha aperto il weekend trentino con uno spettacolo tecnico e ad alta intensità, incorniciato dal Gruppo dell’Adamello.

Al maschile è il giorno di Yoann Rostolan. Ventitré anni, prima vittoria in Coppa del Mondo, costruita con autorità: miglior tempo in entrambe le manche, sciata pulita, velocità costante e gestione impeccabile delle fasi chiave tra salti e skating. Alle sue spalle il connazionale Alexis Page, che aggiunge il 15° podio della carriera confermandosi uno dei riferimenti del circuito, mentre completa il podio lo svizzero Nicolas Michel, già vincitore a Pinzolo un anno fa e ancora pienamente in corsa per la generale.

Ai piedi del podio chiude Raphael Mahlknecht, l’azzurro dello Ski Club Gardena, tradito nella seconda manche da due penalità dopo una prima discesa che lo aveva messo in piena zona podio. Il tempo c’era, la pista anche. Il risultato finale no, ma il segnale resta forte in vista della giornata conclusiva.

La classifica generale maschile si fa così sempre più serrata: Michel e Page guidano a pari punti, con Rostolan e Mahlknecht subito alle spalle, pronti a rimescolare le carte già domani.

Al femminile il copione si colora ancora di blu. Argeline Tan Bouquet firma una vittoria pesante, riscattando una prima manche complicata da penalità sul salto con una seconda discesa di grande lucidità. La svizzera Lea Lathion, leader della generale e vincitrice a Hintertux, deve accontentarsi del secondo posto dopo aver comandato a lungo la gara, mentre sul terzo gradino sale Camille Bourbon, solida e a suo agio su una pista che le ha già regalato soddisfazioni in passato.

Lathion resta al comando della classifica di Coppa del Mondo, ma il margine si assottiglia. Tan Bouquet si avvicina e l’equilibrio del settore femminile promette un finale di tappa tutt’altro che scontato.

Archiviata una giornata nel segno della Francia, Pinzolo si prepara al gran finale. Domani si torna in pista con la prima manche alle ore 10 e la seconda alle 12, sempre sotto la regia organizzativa dell’Agonistica Campiglio Val Rendena. A chiudere, non solo sport: festa di fine evento allo Yeti Après Ski di Tulot dalle 16, quindi “Telemark & Food Experience”, cena e musica fino a sera. La prossima settimana, spazio anche alla sintesi televisiva su Rai Sport.


Classifica Sprint maschile

1 ROSTOLAN Yoann FRA 2:08.26; 2 PAGE Alexis FRA 2:09.67; 3 MICHEL Nicolas SUI 2:09.83; 4 MAHLKNECHT Raphael ITA 2:11.01; 5 PETEX Charly FRA 2:12.54; 6 SILLON Theo FRA 2:14.36; 7 NABOT Elie FRA 2:14.88; 8 ALVEBERG Jacob Benjamin NOR 2:17.20; 9 LOEKEN Mikkel Nygaard NOR 2:18.04; 10 MOSSET Maxime SUI 2:18.95

Classifica Sprint femminile

1 TAN BOUQUET Argeline FRA 2:21.08; 2 LATHION Lea SUI 2:25.14; 3 BOURBON Camille FRA 2:25.29; 4 TAYLOR Jasmin GBR 2:26.48; 5 CARLIEZ Augustine FRA 2:26.68; 6 ERIKSEN Goril Strom NOR 2:27.19; 7 CHAUCHEPRAT Laly FRA 2:27.22; 8 ERIKSEN Ella Strom NOR 2:29.71; 9 KESSLER Anne Katharina GER 2:33.92; 10 FRICK Coletta GER 2:34.11

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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