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Gigante Hinterstoder, vince Pinturault, nuovo leader di Coppa

Il francese Alexis Pinturault vince lo slalom gigante di Hinterstoder e diventa il nuovo leader di Coppa del Mondo. Una uno-due micidiale quella di Pintu che aveva conquistato anche ieri la combinata.

Il successo lo aveva costruito nella prima manche quando era riuscito a staccare tutti con un vantaggio incredibile. 9 decimi a Zubcic, 1″12 a Kranjec. Ebbene, le cose dietro di lui sono cambiate leggermente. Perché mentre Kranjec ha sbagliato tutto finendo fuori dai dieci, Henrik Kristoffersen si è ricordato del nome che porta ed è risalito fino al terzo posto, E davanti a lui si è imposto Filip Zubcic autore ancora una volta di una grandissima gara. Sia dal punto di vista tecnico che mentale.

Da parte sua Alexis non si è risparmiato per nulla tirando come un pazzo nei tratti meno pericolosi  e rifugiandosi nella sua eleganza in quelli più ostici. Gli è stato sufficiente segnare il 231esimo tempo per battere Zubcic per 45 centesimi e Kristoffersen per 72.

Marco Odermatt firma una prestazione notevole che lo ha fatto risalire fino alla quarta posizione. Alle sue spalle il miglior Luca De Aliprandini della stagione.

Posizione a parte, oggi quinto, ha messo in campo la sua proverbiale grinta ma questa volta in maniera efficace. Senza buttarsi indietro e adattando il ritmo molto bene al disegno di Saracco.

Poi qualche sbavatura c’è stata, ma su una neve così difficile, nessuno ha sciato senza macchie. Dietro di lui un sempre più gigantista Aleksander Kilde, davvero uno che non molla mai.

Un sesto posto che potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti di questa coppa.

Bellissima anche la manche di Loic Meillard che ha saputo guadagnare ben 15 posizioni classificandosi così al settimo posto. Nessuno è riuscito a ottenere un tempo di manche migliore del suo.

Alexis Pinturault vola anche in cima alla classifica generale di Coppa del Mondo mentre il pettorale rosso della specialità passa sul petto di Kristoffersen. Ma a due giganti dal termine è ancora tutto da decidere perché ci sono 4 atleti in 30 punti. Henrik ne ha 394, Alexis 388, Zubcic 368 e Kranjec 364. Luca è 13esimo con 149 punti.

Gli altri Azzurri non regalano niente di eccezionale. Riccardo Tonetti stava andando benino ma poi esce. Giovanni Borsotti, guadagna 4 posizioni ma si assesta in 26esima posizione. Un risultato comunque da non buttare via ma

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).