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Gigante Santa Caterina, Marco Odermatt comanda la prima

Marco Odermatt comanda la prima manche del secondo gigante di Santa Caterina Valfurva. 19 i centesimi di vantaggio sul norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen e 24 sul francese Alexis Pinturault.Un podio virtuale concretizzato su una pista che ha tenuto molto bene, nonostante le condizioni proibitive degli ultimi due giorni.

Tommy Ford, che ha aperto la prima manche con maglie leggermente più larghe rispetto al primo gigante vinto da Zubcic, si trova al quarto posto a +0,43. Non una prova da strapparsi i capelli per via di alcune linee un po’ abbondanti.

Troppi errori invece per Filip Zubcic che con due errori gravi ha accumulato un ritardo eccessivo. Forse non si aspettava di trovare sotto i piedi un terreno così duro. Ci aspettiamo una seconda manche sublime.

Henrik Kristoffersen è andato bene fino alle ultime dieci porte dove ha sporcato un po’ le linee. Però è lì anche lui, al quinto posto a 6 decimi da Odermatt. Strana la prova di Zan Kranjec, (+0,85), perché la sua azione è sembrata molto pulita, priva di errori particolari, ma evidentemente ha tenuto un po’ troppo sul muro.
Superiore al secondo il ritardo di Lucas Braathen che ha proprio bisogno di fare esperienza.

Molto meglio Aleksander Aamodt Kilde che si ritrova al settimo posto assieme a Loic Meillard a 76 centesimi.

E veniamo ai nostri. È piaciuta la prestazione di Luca De Aliprandini. Poche sbavature e un andare che ben si è adattato al terreno. Il ritardo è di 9 decimi e non sarà facile puntare al podio. Anche se in questo momento l’obiettivo più importante è trovare fiducia. Sarebbe già una bella vittoria.

Dice al traguardo “Mi sono trovato bene, una gara diversa rispetto a quella di sabato. Quando, bisogna essere onesti,  avevo perso un po’ di fiducia. Poi il fatto che non ci sia fiducia in noi non è che faccia così bene. In due punti ho tatticamente quasi frenato, e non mi serviva. Pazienza, ora attaccherò a tutta nella seconda“.

Niente da fare per Giovanni Borsotti che stava sciando bene. Ma poi il peso troppo arretrato in un passaggio nemmeno così complicato lo ha fatto scivolare fuori linea. Con oltre 3 secondi di ritardo on si qualificherà. Peccato perché Adam Zampa, partito col 26, ha dimostrato che il tempo si poteva ancora fare: decimo a 83 centesimi da Odermatt!

Non male invece, la prestazione di Riccardo Tonetti che sta entrando nel ritmo alto. Con un gap di 1″75 ha ampie possibilità di qualifica. E ancora più soddisfazione sul volto di Stefano Baruffaldi che è riuscito a centrare la qualifica col trentesimo best time!

Un errore grave nella parte finale ha invece costretto alla resa Roberto Nani, che ha chiuso a +2″50. Troppo diretto sul palo in una porta dove bisognava preoccuparsi di tenere la linea. Non sarà della partita anche Hannes Zingerle che ha sciato bene fino ai 40 secondi. Poi sono iniziati i guai e con linee imperfette, pur senza commettere errori gravi, si è ritrovato al traguardo con un ritardo di 2″16. Niente da fare anche per Alex Hofer e Daniele Sorio.

QUI L’AGGIORNAMENTO DELLA CLASSIFICA

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).