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Giulia Murada sul podio della “prima” di Coppa nella sprint in Val Thorens

Giulia Murada sul podio della “prima” di Coppa nella sprint in Val Thorens.
Giulia Murada ha conquistato il terzo posto nella sprint femminile che ha inaugurato la stagione 2022/23 di Coppa del mondo in Val Thorens. Sulla pista francese, la 24enne valtellinese è riuscita a beffare quasi in volata la francese Celia Perillat-Pessay (3’15″510), al termine di una finale emozionante, conclusa in 3’14″910.

La competizione è stata vinta dalla padrona di casa Emily Harrop, prima con il tempo di 3’10″403: la transalpina ha vinto in maniera netta. Avanti fin dalle prime frazioni di gara è stata la sola elvetica Marianne Fatton (3’12″966) a cercare di tenere il ritmo, mentre la ceca Marianna Jagercikova (3’22″872) – nonostante un’ottima prima metà di gara – ha dovuto abbandonare le parti nobili della corsa a causa della perdita di uno sci che l’ha notevolmente rallentata, fino a farla scendere al quinto posto. Sesta l’altra francese Lena Bonnel.

Si era dovuta arrendere in semifinale Mara Martini, mentre, sono uscite ai quarti Ilaria Veronese, Lisa Moreschini, Katia Mascherona e Alba De Silvestro.

Nella finale maschile poker svizzero grazie al successo di Larno Lietha in 2’32″831, davanti ai compagni di nazionale Iwan Arnold (2’37″276) e Thomas Bussard (2’40″688), con in quarta posizione Matteo Favre (2’44″018). Hanno chiuso la batteria finale i due francesi Robin Galindo e Anselm Thibault.

Fuori in semifinale Luca Tomasoni e Nicolò Canclini, out ai quarti Robert Antonioli, Alessandro Rossi, Pietro Festini Purlan, Giovanni Rossi, Nadir Maguet ed il detentore della Coppa del mondo generale, Michele Boscacci.

Appuntamento con la Coppa del mondo di sci alpinismo, domenica 27 novembre con la staffetta mista, sempre in Val Thorens, a partire dalle ore 11.00 in diretta streaming su ismf.org Giulia Murada sul podio

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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