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GPI Dicoflor superG: a Bardonecchia Emanuele Buzzi ferma la “quaterna” di Mattia Caso

GPI Dicoflor: a Bardonecchia Emanuele Buzzi ferma la “quaterna di Mattia Caso
Prima o poi doveva accadere e se proprio doveva succedere, bene che sia avvenuto per mano di un atleta che con grande umiltà e immutata passione si è rimesso sotto a lavorare sodo per tornare quello di prima: i soggetti sono Emanuele Buzzi, vincitore del secondo superG di Bardonecchia valido per il GPI Difuclor e Mattia Cason che dopo aver conquistato le due discese dei giorni scorsi e il primo superG di oggi, ho dovuto cedere a Lele finendo secondo nella gara replica.

Questa mattina il 23enne (24 a giugno) di Laion, appena sopra a Ortisei, in forze al Gruppo Sportivo dei Carabinieri, aveva proseguito il suo incredibile percorso di vittorie, finendo davanti a tutti nel primo superG con un podio fotocopia della discesa di ieri: primo davanti a Emanuele Buzzi per 9/100 e a Matte Franzoso per 12/100 con il cileno Sven Von Appen e il britannico Roy-Alexander Steudle quarti a pari merito con 41/100 di gap.

Bravo anche Marco Abbruzzese, sesto a mezzo secondo, appena davanti a Federico Scussel e a Luca Resinelli, ottavo a +71/100.

Nel secondo Lele, anche lui del Gruppo Sportivo Carabinieri, ha trovato il modo per migliorarsi ulteriormente mentre Mattia ha ceduto il passo per 29/100, finendo secondo davanti a Marco Abbruzzese staccato di 64/100. L’elvetico Spring ha evitato che vi fosse un filotto tutto italiano ponendosi al quarto posto, davanti a Lorenzo Thomas Bini. La stessa cosa ha fatto Von Appen classificandosi sesto davanti a Matteo Franzoso (Fiamme Gialle).

Entro breve le classifiche del GPI.
GPI Dicoflor Bardonecchia Buzzi Cason

Classifica SUPERG 1

Classifica SUPERG 2

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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