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Gs Folgaria, ancora Holtmann a metà gara, 12esima Bertani

Nel secondo GS di Coppa Europa in corso di svolgimento a Folgaria, Holtmann si trova ancora la comando a metà gara, dove Luisa Bertani è 12esima. La norvegese sta dimostrando ancora una volta di avere un passo in più rispetto a tutte.

Anche se sono soltanto 10 i centesimi che ha di vantaggio sulla francese Dorian Escane. Più staccata la compagna di squadra di Mina Fuerst, Maria Therese Tviberg che perde 45/100. Luisa Matilde Maria Bertani è ancora una volta la migliore delle Azzurrine.

Dodicesimo posto per lei a +1″24 con Roberta Midali finalmente sugli scudi grazie a una buona manche che l’ha portata provvisoriamente in 13esima pizza, a +1″30. Due centesimi in più per Valentina Cillara Rossi.

Fuori dalle 30 tutte le altre italiane. Karoline Pichler  41esima, Francesca Fanti 47esima seguita da Vivien Insam.
Alle 12:00 la seconda manche, nella speranza che le alte temperature riescano a mantenere un terreno compatto il più possibile.

Ieri la norvegese Holtmann ha nettamente vinto il primo dei due giganti, precedendo Sara Rask (oggi quarta a +0,77)  e Tina Robnik. Bertani è stata la migliore delle nostre con un 13esimo posto, dopo l’ottimo quinto ottenuto nella prima manche. Oggi speriamo accada proprio l’inverso!

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).