Fis Alpine Ski World Cup 2022-2023. Kranjska Gora (SLO) 07/01/2023Marta Bassino (ITA) Photo: Gio Auletta/Pentaphoto
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GS Kranjska Gora: Grenier non cede, Marta è seconda. Brignone ancora quarta!

GS Kranjska Gora: Grenier non cede, Marta è seconda. Brignone ancora quarta!
Prima vittoria e primo podio in carriera per la canadese Valerie Grenier che conquista il successo meritatamente nel primo gigante di Kranjska Gora. Prima dopo la prima manche ha sciato alla stra grande anche nella seconda, mantenendo ben saldi i nervi e sciando con la sua prelibata tecnica. Non accadeva da 49 anni che una canadese tornasse al successo in gigante (Kathy Kreiner, Pfronter 1974).

Il destino alle volte, proprio qui, sulla Porkoren la 26enne canadese aveva sfiorato il suo primo podio l’anno scorso quando fu autrice di una super seconda manche, fermandosi però a 6 centesimi da Marta. Oggi in qualche modo si è vendicata pinendosi davanti all’Azzurra con 37/100 di vantaggio.

Ma è festa anche in casa Italia perché il cerbiatto piemontese è stata comunque strepitosa come da inizio stagione. Sempre in spinta soprattutto nella prima metà della manche per poi curare la precisione nella seconda. Tanto è bastato per chiudere davanti a Vlhova per 3 centesimi. È il settimo podio consecutivo, il quinto di stagione per la fuoriclasse di Borgo San Dalmazzo!

Con una seconda manche favolosa di Petra Vlhova ottiene l’ennesimo podio di stagione, ma non è bastato per vincere la prima gara. La sua ultima parte di manche è stata da incorniciare.

Federica Brignone, dopo il quarto posto di Sestriere e Semmering, arriva anche il terzo di Kranjska. Un errore nella prima parte ha compromesso un possibile podio. Che non è arrivato per 13 centesimi.

Lara Gut-Behrami invece, sbaglia troppo e finisce al quinto posto.

Saltano gli schemi invece, in casa Shiffrin che scia troppo in gestione e quando se ne accorge è troppo tardi, incapace di cambiare ritmo. Dietro anche alla francese Coralie Frasse Sombet che col sesto posto ottiene il suo migliore risultato in carriera, abbracciata da una spentissima Tessa Worley.

Il pubblico ha avuto le sue soddisfazioni anche per la bella gara di Ana Bucik che ottiene il miglior risultato della carriera tra le porte larghe: settima. Si è messa dietro anche Sara Hector troppo brusca e diretta sul palo oggi

Bel recupero della norvegese Thea Louise Stjernesund che col secondo miglior tempo nella seconda passa dalla 23esima alle 11 esima piazza.

Sono andate a punti sia Elisa Platino che Asja Zenere. La milanese ha guadagnato due posizioni rispetto alla prima finendo 23esima, mentre  Asja è rimasta al 28esimo, terza volta a punti in stagione.  Va bene così, l’importante in questa fase è scalare la classificazione dei punteggi Fis per accedere ai prossimi appuntamenti con pettorali migliori.

La Classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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