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GS Kronplatz: Brignone, finalmente!

Si è tirata su le maniche da vera operaia. Si è concentrata sulla sua disciplina preferita, quella che finora le ha regalato maggior gloria e ha finalmente trovato una manche all’altezza del suo reale potenziale. Quello che non era riuscito a venir fuori nei giganti precedenti. Federica Brignone, così, si ritrova in testa nel gigante di San Vigilio di Marebbe con un vantaggio di 15/100 sulla solita Tessa Worley e 26/100 su

Tessa Worley

Marta Bassino. Una prima manche che Federica ha condotto con una tattica perfetta e una tecnica conveniente che non tutte sono riuscite a individuare su una neve dura ma non ghiacciatissima. Nel corso dell’andamento della gara sembrava impegnativo per Brignone mnettersi davanti alla Worley perchè dal numero 7 in poi nessuna er riuscita a fare il tempo, come se il tracciato di fosse leggermente rigato. Ma lei, che abitualmente tira linee più ampie, un po’ tutte sue, è andata giù come un treno. Tessa Worley brava come sempre, solo non così efficace la sua azione nelle ultime porte. Mantiene comunque 11 centesimi di vantaggio sulla nostra Marta Bassino, prima atleta a partire. La piemontese è

Marta Bassino sulla Erta

andata un paio di volte in rotazione e nella prima è stata costretta a scendere molto in basso di linea, ma è riuscita a rimanere dentro per recuperare la traiettoria. Poi nelle ultime 15 porte nessuna ha saputo sciare come lei, Brignone a parte.  La stessa Worley ha perso rispetto a Marta 23/100 in quell’ultimo tratto, quando ne aveva 34 di vantaggio all’ultimo intermedio. Il quarto tempo è di Lara Gut, + 46/100, bravissima nelle prime 20 porte, meno efficace sul finale (troppo dritta sul palo) dove ha pagato mezzo secondo. Poi quinto posto per la slovena Ana Drev (+0,56), che fa da spartiacque tra il podio e chi dovrà sudare di più per attaccarlo. Sesta infatti è Viktoria Rebensburg che però ha un gap di 90/100 sulla testa, settima la nostra Sofia Goggia, a 1

Sofia Goggia

centesimo da Viktoria. Poi il terzo gruppo guidato da Frida Hansdotter e Mikaela Shiffrin,. E’ solo nona  a +1″43 l’americana che non si è trovata bene nella prima metà: troppo diretta sul palo, atteggiaento che ha continuato ad assumere su tutto il percorso. Per questo ha rimediato un ritardo piuttosto pesante, inusuale per lei.
Le altre Azzurre
Cominciamo a dire: che sette azzurre su otto, tranne Nicole Agnelli che è uscita, tutte e sette le nostre ragazze , ben 7, sono abbondantemente  qualificate per la seconda manche. Splendido!
Elena Curtoni può essere contenta per il parziale 14esimo posto anche se il ritardo di 1″89 è abbastanza pesante ma può lottare per un ottimo piazzamento se consideriamo che Rebensburg che è sesta è a meno di un secondo da lei. Alle sue salle Francesca Marsaglia che ha ceduto solo nella seconda parte di gara dopo una prima indiavolata!
Manuela Mölgg al traguardo non sapeva che fare: arrabbiarsi per una manche poco brillante o sorridere per essere a pochi metri da casa sua. 1″93 è un ritardo davvero pesante ma non è mai riuscita a trovare il giusto rito. Alle sue spalle Irene Curtoni, a un solo centesimo da Manuela, diciottesima

Classifica finale 1a manche

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 14 BRIGNONE Federica

ITA

1:02.17
2 4 WORLEY Tessa

FRA

1:02.32 +0.15
3 1 BASSINO Marta

ITA

1:02.43 +0.26
4 2 GUT Lara

SUI

1:02.63 +0.46
5 7 DREV Ana

SLO

1:02.73 +0.56
6 5 REBENSBURG Viktoria

GER

1:03.07 +0.90
7 6 GOGGIA Sofia

ITA

1:03.08 +0.91
8 17 HANSDOTTER Frida

SWE

1:03.50 +1.33
9 3 SHIFFRIN Mikaela

USA

1:03.60 +1.43
10 23 WILD Simone

SUI

1:03.69 +1.52
11 10 KIRCHGASSER Michaela

AUT

1:03.81 +1.64
12 8 LOESETH Nina

NOR

1:03.82 +1.65
13 42 SCHILD Bernadette

AUT

1:03.97 +1.80
14 26 CURTONI Elena

ITA

1:04.06 +1.89
15 20 MARSAGLIA Francesca

ITA

1:04.07 +1.90
16 11 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

1:04.08 +1.91
17 9 MOELGG Manuela

ITA

1:04.10 +1.93
18 27 CURTONI Irene

ITA

1:04.11 +1.94
19 28 HAASER Ricarda

AUT

1:04.12 +1.95
20 12 GAGNON Marie-Michele

CAN

1:04.28 +2.11
21 29 TRUPPE Katharina

AUT

1:04.29 +2.12
22 47 HROVAT Meta

SLO

1:04.42 +2.25
23 44 RAST Camille

SUI

1:04.52 +2.35
24 38 ROBNIK Tina

SLO

1:04.67 +2.50
25 22 VLHOVA Petra

SVK

1:04.69 +2.52
26 25 HECTOR Sara

SWE

1:04.73 +2.56
27 21 BAUD MUGNIER Adeline

FRA

1:04.76 +2.59
28 18 HOLDENER Wendy

SUI

1:04.79 +2.62
29 30 MEILLARD Melanie

SUI

1:04.81 +2.64
30 52 BUCIK Ana

SLO

1:04.92 +2.75
31 16 VEITH Anna

AUT

1:04.97 +2.80
32 55 GASIENICA-DANIEL Maryna

POL

1:05.02 +2.85
33 15 WEIRATHER Tina

LIE

1:05.11 +2.94
34 33 HAUGEN Kristine Gjelsten

NOR

1:05.14 +2.97
35 48 ALPHAND Estelle

FRA

1:05.19 +3.02
36 41 SCHNEEBERGER Rosina

AUT

1:05.35 +3.18
37 51 KOPP Rahel

SUI

1:05.42 +3.25
37 40 GRENIER Valerie

CAN

1:05.42 +3.25
39 37 TILLEY Alexandra

GBR

1:05.63 +3.46
40 46 KAPPAURER Elisabeth

AUT

1:05.66 +3.49
41 35 TOMMY Mikaela

CAN

1:05.71 +3.54
42 45 SUTER Jasmina

SUI

1:05.73 +3.56
43 39 DIREZ Clara

FRA

1:05.94 +3.77
44 54 LIENSBERGER Katharina

AUT

1:06.04 +3.87
45 43 MASSIOS Marie

FRA

1:06.05 +3.88
46 31 HASEGAWA Emi

JPN

1:06.08 +3.91
47 32 MCJAMES Megan

USA

1:06.20 +4.03
48 19 KLING Kajsa

SWE

1:06.28 +4.11
49 49 MIELZYNSKI Erin

CAN

1:06.86 +4.69
50 53 SKJOELD Maren

NOR

1:07.05 +4.88
51 59 PROKOPYEVA Aleksandra

RUS

1:08.13 +5.96
52 36 CRAWFORD Candace

CAN

1:08.21 +6.04
53 57 SIMARI BIRKNER Maria Belen

ARG

1:10.79 +8.62
63 CIOCANEL Raluca Georgiana

ROU

DNF
62 JANUSKEVICIUTE Ieva

LTU

DNF
61 SIMARI BIRKNER Macarena

ARG

DNF
60 TSIKLAURI Nino

GEO

DNF
58 WIKSTROEM Emelie

SWE

DNF
56 AGNELLI Nicole

ITA

DNF
50 PAULATHOVA Katerina

CZE

DNF
34 LAVTAR Katarina

SLO

DNF
24 FRASSE SOMBET Coralie

FRA

DNF
13 BRUNNER Stephanie

AUT

DNF

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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