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GS Kronplatz: Sara Hector è una furia, Brignone è quarta per 5 centesimi!

GS Kronplatz: Sara Hector è una furia, Brignone è quarta per 5 centesimi!
La Regina del gigante è Sara Hector, non ce n’è. La sua seconda manche ha messo ulteriormente in mostra la sua potenza micidiale. Che serviva oggi su un terreno difficilissimo, segnato, ondulato e con pendenze complicate. A Petra Vlhova  mancava soltanto la vittoria quest’anno in gigante ma dovrà rimandare l’obiettivo, perché sono 15 i centesimi che ha pagato sulla svedese che pur perdeva 34/100 dopo la prima manche.

Federica Brignone ha tenuto duro in una vera e propria battaglia dove non sono mancati piccoli errori di adattamento alla pista. I distacchi contenuti hanno

consentito a Tessa Worley di starle davanti per soli 5 centesimi, ma la francese se l’è meritato perché la sua prima parte è stata magnifica.

Col senno di poi Fede si può mangiare un po’ le dita, perché senza qualche sbavatura sarebbe salita sul podio. Invece si è ritrovata quarta come a Lienz. Dietro di lei Mikaela Shiffrin, pure lei un po’ in sofferenza sulla Erta. Forse la testa è già a Pechino.

Ha perso, invece, un po’ di quota Marta Bassino che, quarta a metà gara, ha concluso al settimo posto. Non ha commesso errori, ma la sua azione è risultata meno precisa ed efficace rispetto all’anno scorso.

Gran recupero della slovena Ana Bucik che recupera ben 20 posizioni col nono posto finale, sua migliore performance di sempre. Certo, con la pista che è andata a graffiarsi molto, come nella prima manche, con una prova senza errori si poteva anche fare. Però è l’unica a esserci riuscita. È rimasta in testa fino all’arrivo della norvegese Thea Louise Stjernesund che pur perdendo 7 decimi in questa seconda, è riuscita a d anticiparla di 31 centesimi, piazzandosi sesta.

Nella classifica di specialità, Hector rafforza la leadership con 462 punti con tessa Worley seconda con 367 punti mentre Shiffrin è terza con 361 punti. Marta bassino è la migliore delle nostre, quinta con 196 punti, alle spalle di Petra Vlhova che ne ha 331. Guadagna sei posizioni Brignone che ora è ottava.

Nella classifica generale Petra rosicchia qualche punto a Mika: ora i punti di scarto tra le due sono soltanto 17. La sfida è apettissima!

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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