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GS Kuehtai: Shiffrin al comando

 Ha fatto bene il panettone all’americana Mikaela Shffrin che è tornata a sciare come sa e con una manche superlativa si ritrova in testa dopo la prima manche nello slalom gigante di Kuehtai, località austriaca a 40 km da Innsbryck che ha sostituito Semmering. Mikaela è risucita a distaccare di 27/100 la svedese Sara Hector e di 39/ Amma Fenninger di 5/100 più veloce della compagna di squadra Eva-Maria Brem, quart davanti a Tina Weirather. Federica Brignone + ottava appena dietro la Gisin e la Goergl, a 83/100 dalla Shiffrin, ma a soli 44/100 dal podio. Tina Maze non ha sciato come nelle ultime sue apparizioni e si è ritrovata in 13esima piazza, dietro anche a Prefontaine, Gut, Zettel e Marmottan. Per quanto riguarda le altre azzurre, tutte hanno commesso troppi errori e vigaiiano attorno alla ventesima posizione: Nadia Fanchini, 19esima, Irene Curtoni 20esima, Manuela Moelgg 22esima e Francesca Marsaglia 23esima. Marta Bassino stava per infilarsi tra le quindici ma è scivolata sull’interno a 15 porte dal traguardo, Nicole Agnelli, invece, non è mai esntrata in gara subendo la pista. C’è da dire che per le due giovani speranze Azzurre la fortuna ha voltato loro le spalle: la nevicata s’è fatta fitta e la visibilità precaria ha frenato il tentativo di attaccare. Bello l’atteggiamento di Karoline Pichler, che in Coppa Europa sta andando come una spia, ma qui, ha avuto un assetto tecnico sugli sci sbagliato e il suo ritardo lotta per un posticino tra le trenta che fino alla partenza della numero 54 c’è. Partendo col numero uno nella seconda potrebbe sfruttare una chance imperdibile!  Elena Curtoni nulla ha potuto con un tempaccio che non le ha permesso di vedere le asperità del terremo. A lei e a tutte le atlete partitr dal trenta in poi. di 3"80 il suo ritardo

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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