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GS Lienz 1a manche: Brignone c’è!

Dopo le prime 55 atlete: Sono tutte in un fazzoletto. Il riferimento cade sia sul risicato mucchietto di centesimi che separa le prime 10 sia sul lembo di neve che, come un’oasi nel deserto, ha intagliato i prati verdi di Lienz. Su una neve facile, poco dura e su un tracciato senza particolari difficoltà con una distanza media di 28/29 metri tra le porte, comanda la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice della solita manche pulita, aggressiva e intelligente. Poi la sorpresa della mattina, l’austriaca Stefanie Koehle (25 anni di Zams) che con il pettorale 24 ha dato una spallata alla compagna di squadra Goergl che ha sua volta ha tamponato Federica Brignone facendola ruzzolare giù dal poido virtuale. Niente di che e nulla di compromesso, cperchè la nostra stella paga alla Rebensburg soltanto 16 centesimi. Fede era entrata sull’ultimo numero in leggero ritardo e intelligentemente invece di chiudere troppo per recuperarla, ha preferito mantenere alta la velocità pur percorrendo qualche metro in più, così ha recuperato briciole di centesimi rispetto all’intermedio. Ha invece un po’ deluso Tessa Worley che non è riuscita a intepretare con la dovuta "delicatezza" le linee volute da una tracciatura piuttosto ampia. Ha voluto chiudere eccessivamente il raggio di curva prendendosi anticipi esagerati laddove non ve ne era bisogno. Meglio di lei Elisabeth Goergl che è sempre tra le migliori dove è richiesta esperienza e intelligenza tattica. Se la gioca ad armi pari con Fede e Stefanie. Bravissima (oltre che splendida) anche Julia Mancuso che era arrivata al primo rilevamento con 6 centesimi di vantaggio sulla Rebe. Ma lo ha dissipato verso la fine concludendo al quinto posto a +17. Troppo leziosa invece Maria Hoefl-Riesch con 81 centesimi da recuperare. Tra le porte larghe non è ancora la campionessa che invece abbiamo visto in slalom. Niente male anche Denise Karbon che è giunta al primo intermedio con soli 2 centesimi da Viktoria per poi perderne 82 al traguardo, ma a tratti si è vista la Denise dei tempi migliori, quelli che le consentirono di vincere su queste nevi nel 2007. Purtroppo non è in grande condizione fisica perché una caduta rimediata tre giorni fa in allenamento le ha fatto riaffiorare un risentimento al ginocchio sinistro. Dentri stretti e via, a caccia del podio che ora dista 71 centesimi (il 3° posto di Goergl). Ci ha provato anche Manuela Moelgg, ma con un’azione distratta e movimenti troppo rigidi non è andata molto lontana. Incredibile invece la prova di Anna Fenninger che ha impattato con un palo sul muro fino a farla roteare non poco, eppure al traguardo è riuscita a cogliere la sesta piazza a soli 23 centesimi recuperandone altrettanti da metà tracciato in poi. Nulla da fare invece per l’elvetica Lara Gut, scivolata a tre porte dal traguardo dopo, comunque, a una manche non da strapparsi i capelli. Non si è tirata indietro Lindsey Vonn partita col pettorale numero uno. Non ha sciato come a Soelden quando riuscì a vicnere, ma ha ottenuto un ottavo posto che le permette comunque di stare davanti alla Riesch. Nelle trenta c’è anche Elena Fanchini che ha concluso al 23esimo posto a 1 e 47, sciando davvero bene. E ‘ una splendida notizia perché la squadra ha bisogno di rincalzi giovani, anche in considerazione delle condizioni fisiche sempre critiche di Moelgg e Karbon. La seconda manche partirà con un tris Azzurro: Lisa Magdalena Agerer (30/a), Irene Curtoni (29/a) e poi Manuela Moelgg (28/a). Non ce l’hanno invece fatta Giulia Gianesini, Elena Curtoni e la diciannovenne Sofia Goggia che partita col 53 ha concluso al 48esimo posto a +3.23. Ma applaudiamo comunque il suo debutto voluto fortemente dall’allenatore Costazza dopo le ottime prove ottenute in Coppa Europa!

Rank Bib FIS Code Name Year Nation Run 1 Run 2 Total Time
 1  2  205218 REBENSBURG Viktoria  1989  GER   1:06.62    1:06.62
 2  24  55818 KOEHLE Stefanie  1986  AUT   1:06.63    1:06.63
 3  6  55576 GOERGL Elisabeth  1981  AUT   1:06.73    1:06.73
 4  3  297601 BRIGNONE Federica  1990  ITA   1:06.78    1:06.78
 5  7  537545 MANCUSO Julia  1984  USA   1:06.79    1:06.79
 6  16  55947 FENNINGER Anna  1989  AUT   1:06.85    1:06.85
 7  10  196725 BARIOZ Taina  1988  FRA   1:07.10    1:07.10
 8  1  537544 VONN Lindsey  1984  USA   1:07.24    1:07.24
 9  5  196928 WORLEY Tessa  1989  FRA   1:07.26    1:07.26
 10  8  206001 HOEFL-RIESCH Maria  1984  GER   1:07.43    1:07.43
 11  15  295445 KARBON Denise  1980  ITA   1:07.44    1:07.44
 12  13  185140 POUTIAINEN Tanja  1980  FIN   1:07.49    1:07.49
 13  17  55750 FISCHBACHER Andrea  1985  AUT   1:07.66    1:07.66
 14  12  55838 ZETTEL Kathrin  1986  AUT   1:07.71    1:07.71
 15  18  55590 SCHILD Marlies  1981  AUT   1:07.76    1:07.76
 16  19  505760 PIETILAE-HOLMNER Maria  1986  SWE   1:07.78    1:07.78
 17  9  196793 MARMOTTAN Anemone  1988  FRA   1:07.81    1:07.81
 18  4  565243 MAZE Tina  1983  SLO   1:07.84    1:07.84
 19  29  536481 SCHLEPER Sarah  1979  USA   1:07.85    1:07.85
 20  21  505632 LINDELL-VIKARBY Jessica  1984  SWE   1:07.88    1:07.88
 21  14  205993 HOELZL Kathrin  1984  GER   1:07.90    1:07.90
 22  28  515766 SUTER Fabienne  1985  SUI   1:08.08    1:08.08
 23  42  297171 FANCHINI Sabrina  1988  ITA   1:08.09    1:08.09
 23  31  515747 GISIN Dominique  1985  SUI   1:08.09    1:08.09
 25  38  565268 DREV Ana  1985  SLO   1:08.29    1:08.29
 26  22  206355 DUERR Lena  1991  GER   1:08.33    1:08.33
 27  44  355050 WEIRATHER Tina  1989  LIE   1:08.37    1:08.37
 28  11  296259 MOELGG Manuela  1983  ITA   1:08.44 &nbsp”

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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