E’ scesa per quarta, nella seconda manche del gigante di Lienz, ed è rimasta nella leader position fino alla discesa della sirella Irene che aveva concluso la prima manche in tredicesima posizione. Il miglior tempo di manche è suo, migliore rispetto a quello di Tina Weirather di 14/17 e di Federica Brignone di 15/100. Una cavalcata stupenda che sancisce il suo primo ingresso tra le top ten in slalom gigante, migliorando quell’undicesimo posto che aveva ottenuto due anni fa proprio qui a Lienz. 25 anni il prossimo 3 febbraio, Elena ha come suoi migliori risultati, due quinti posti ottenuti nella sua specialità, il superG di Bansko (2015) e di Garmisch (2012). E’ stata proprio una bella scoperta oggi, in una gara che ha visto quattro Azzurre nelle prime 10 posizioni. Appena davanti a Lei, come detto, la sorella maggiore Irene, ma questo non è una novità. Lo è invece il settimo posto ottenuto da Francesca Marsaglia mai come oggi brava in gigante. Fu nona due annif a a Sankt Moritz, poi il settimo posto conquistato nella Combinata Alpina della Val d’Isere. Il suo miglior risultato in Coppa rimane il sesto posto conquistato a Meribel, nelle finali di Coppa dello scorso anno, in superG. La migliore delle Azzurre nel gigante odierno di Lienz, ricordiamo, è stata Federica Brignone, quinta dietro a Gut, Weirather, rebensburg e Brem.
GS Lienz: Elena Curtoni e Francesca Marsaglia mai così giganti
You may also like
About the author
Marco Di Marco
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
Add Comment