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GS Ofterschwang: la prima di Mowinckel

Prima o poi, per quello che ci ha fatto vedere in coda di stagione, doveva accadere. E la prima vittoria nel circo massimo di Ragnhild Mowinckel è tutto meritato, costruito nella prima manche e legittimato nella seconda, niente da dire. Rebensburg le ha provate tutte ma la sua seconda manche non è stata così arrembante (sesto tempo di manche) e nemmeno Mikaela Shiffrin ha saputo recuperare, risalendo di una posizione, tanto è bastato per salire sul podio.  Azzurre purtroppo a bocca asciutta: Marta Bassino, migliore delle nostre, non imita la sua prima discesa e col 14esimo tempo parziale è già tanto se è riesce a finire quinta, retrocedendo quindi di due posizioni rispetto alla prima. Davanti a lei Ricarda Haaser autrice del miglior tempo di manche. Federica Brignone è volata fuori quandio stava andando come un treno. Un errorino nello stesso punto della prima manche, ma poi nella parte centrale aveva costruito un capolavoro. Forse l’eccessiva velocità l’ha portata a esagerare l’inclinazione in una porta verso sinistra e ha toccato lo scarpone sulla neve.  Fuori! Peccato perché dopo la prima manche era quinta a soli 14/100 da Shiffrin. Pazienza, capita. Manuela Moelgg ha fatto una seconda prova fotocopia della prima e ha migliorato di una piazza: ottava. Uscita anche Sofia Goggia che però aveva accumulato un ritardo di 2″55 nella prima manche.
A questo punto, a una gara dal termine, Rebensburg ha 92 punti di vantaggio su Worley, oggi davvero irriconoscibile (13esima). Al terzo posto Mika a – 101 punti. Federica rimane la migliore Azzurra, quinta a dietro a Mowinckel a -308 punti (in fondo pagina la classifica di specialità.

Ah, tra le altre cose, Mikaela Shiffrin ha matematicamente vinto la sua seconda Coppa del mondo, anche se queesta non fa più tanto notizia!

 

Classifica del gigante – Ofterschwang

RANK BIB NAME NAT RUN 1 Rk1 RUN 2 Rk2 Pr TOTAL DIFF
1 1 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

1:17.83 1 +0.17 3 2:34.80
2 4 REBENSBURG Viktoria

GER

+0.44 2 +0.39 6 2:35.46 +0.66
3 5 SHIFFRIN Mikaela

USA

+0.60 4 +0.31 5 1 2:35.54 +0.74
4 23 HAASER Ricarda

AUT

+1.38 8 1:16.80 1 4 2:36.01 +1.21
5 15 BASSINO Marta

ITA

+0.56 3 +1.00 14 2 2:36.19 +1.39
6 16 HANSDOTTER Frida

SWE

+1.05 6 +0.75 10 2:36.43 +1.63
7 19 HAVER-LOESETH Nina

NOR

+1.74 14 +0.07 2 7 2:36.44 +1.64
8 2 MOELGG Manuela

ITA

+1.39 9 +0.78 11 1 2:36.80 +2.00
9 28 LYSDAHL Kristin

NOR

+1.35 7 +1.08 16 2 2:37.06 +2.26
10 21 CURTONI Irene

ITA

+1.63 13 +0.88 13 3 2:37.14 +2.34
11 24 SCHILD Bernadette

AUT

+2.12 18 +0.58 8 7 2:37.33 +2.53
12 13 DREV Ana

SLO

+1.56 12 +1.21 18 2:37.40 +2.60
13 7 WORLEY Tessa

FRA

+1.44 10 +1.38 21 3 2:37.45 +2.65
14 12 HOLDENER Wendy

SUI

+2.12 18 +0.73 9 4 2:37.48 +2.68
15 31 VEITH Anna

AUT

+2.72 28 +0.28 4 13 2:37.63 +2.83
15 30 BARIOZ Taina

FRA

+1.98 17 +1.02 15 2 2:37.63 +2.83
17 17 WEIRATHER Tina

LIE

+2.24 20 +1.09 17 3 2:37.96 +3.16
18 11 HROVAT Meta

SLO

+1.78 15 +1.59 23 3 2:38.00 +3.20
19 14 GUT Lara

SUI

+1.80 16 +1.66 24 3 2:38.09 +3.29
20 27 BAUD MUGNIER Adeline

FRA

+2.71 27 +0.79 12 7 2:38.13 +3.33
21 39 DANIOTH Aline

SUI

+2.27 21 +1.30 19 2:38.20 +3.40
22 8 HECTOR Sara

SWE

+1.51 11 +2.12 26 11 2:38.26 +3.46
23 29 TILLEY Alex

GBR

+3.20 30 +0.47 7 7 2:38.30 +3.50
24 40 HRONEK Veronique

GER

+2.60 23 +1.41 22 1 2:38.64 +3.84
24 25 BREM Eva-Maria

AUT

+2.69 25 +1.32 20 1 2:38.64 +3.84
26 20 ALPHAND Estelle

SWE

+2.69 25 +1.85 25 1 2:39.17 +4.37
27 34 LIENSBERGER Katharina

AUT

+2.62 24 +2.20 27 3 2:39.45 +4.65
28 36 ROMANOVA Anastasia

RUS

+3.19 29 +3.15 28 1 2:40.97 +6.17
9 GOGGIA Sofia

ITA

+2.55 22 DNF
3 BRIGNONE Federica

ITA

+0.74 5 DNF

CLASSIFICA DI SPECIALITA’

RANK BIB NAME NAT LAST RACE CURRENT PR DIFF
1 4 REBENSBURG Viktoria

GER

502 80 582 0
2 7 WORLEY Tessa

FRA

470 20 490 0 -92
3 5 SHIFFRIN Mikaela

USA

421 60 481 0 -101
4 1 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

271 100 371 1 -211
5 3 BRIGNONE Federica

ITA

274 0 274 1 -308
6 6 BRUNNER Stephanie

AUT

249 0 249 0 -333
7 2 MOELGG Manuela

ITA

216 32 248 0 -334
8 12 HOLDENER Wendy

SUI

185 18 203 0 -379
9 13 DREV Ana

SLO

176 22 198 0 -384
10 8 HECTOR Sara

SWE

152 9 161 0 -421
11 11 HROVAT Meta

SLO

145 13 158 1 -424
12 15 BASSINO Marta

ITA

112 45 157 4 -425
13 10 VLHOVA Petra

SVK

149 0 149 2 -433
14 23 HAASER Ricarda

AUT

96 50 146 6 -436
15 18 ROBNIK Tina

SLO

144 0 144 2 -438
16 MEILLARD Melanie

SUI

139 139 2 -443
17 16 HANSDOTTER Frida

SWE

96 40 136 3 -446
18 21 CURTONI Irene

ITA

104 26 130 0 -452
19 20 ALPHAND Estelle

SWE

120 5 125 4 -457
20 19 HAVER-LOESETH Nina

NOR

88 36 124 3 -458
21 24 SCHILD Bernadette

AUT

97 24 121 2 -461
22 9 GOGGIA Sofia

ITA

106 0 106 5 -476
23 14 GUT Lara

SUI

92 12 104 1 -478
24 28 LYSDAHL Kristin

NOR

64 29 93 3 -489
25 26 KAPPAURER Elisabeth

AUT

88 0 88 2 -494
26 27 BAUD MUGNIER Adeline

FRA

66 11 77 0 -505
26 22 WILD Simone

SUI

77 0 77 1 -505
28 29 TILLEY Alex

GBR

40 8 48 0 -534
29 30 BARIOZ Taina

FRA

30 16 46 1 -536
30 FRASSE SOMBET Coralie

FRA

36 36 1 -546
31 17 WEIRATHER Tina

LIE

18 14 32 1 -550
32 25 BREM Eva-Maria

AUT

20 7 27 1 -555
33 31 VEITH Anna

AUT

10 16 26 7 -556
34 34 LIENSBERGER Katharina

AUT

16 4 20 1 -562
35 HAUGEN Kristine Gjelsten

NOR

16 16 2 -566
36 35 THALMANN Carmen

AUT

15 0 15 1 -567
37 GAGNON Marie-Michele

CAN

14 14 1 -568
37 HOLTMANN Mina Fuerst

NOR

14 14 1 -568
39 41 TRUPPE Katharina

AUT

13 0 13 1 -569
40 PIROVANO Laura

ITA

12 12 1 -570
41 39 DANIOTH Aline

SUI

0 10 10 -572
41 38 BUCIK Ana

SLO

10 0 10 1 -572
43 RAST Camille

SUI

9 9 1 -573
44 POPOVIC Leona

CRO

8 8 1 -574
45 40 HRONEK Veronique

GER

0 7 7 -575
45 HASEGAWA Emi

JPN

7 7 1 -575
47 32 JELINKOVA Adriana

NED

6 0 6 2 -576
47 MASSIOS Marie

FRA

6 6 2 -576
47 ANDO Asa

JPN

6 6 2 -576
50 WIESLER Maren

GER

5 5 2 -577
50 GISIN Michelle

SUI

5 5 2 -577
52 CURTONI Elena

ITA

4 4 2 -578
52 KASPER Vanessa

SUI

4 4 2 -578
54 36 ROMANOVA Anastasia

RUS

0 3 3 -579
54 DIREZ Clara

FRA

3 3 2 -579
56 GRENIER Valerie

CAN

2 2 3 -580
56 MCJAMES Megan

USA

2 2 3 -580

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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