Una classifica molto corta, con le prime otto a mezzo secondo, poi è arrivata Tina Weirather ad ammazzare la gara. A metà gara l’atleta del Liechtentein ha 66/100 di vantaggio sulla slalomista svedese Pietilae-Holmner, seconda con 19/100 di vantaggio su una Lara Gut che pur è stata perfetta nella sua azione. Al quarto posto l’altra svedese Lindell-Vikarby e a 98/100, mentre la prima austriaca è Kathrin Zettel, quinta a 1 e 07. E in una classifica che pareva molto corta, ci siamo anche noi, con Federica Brignone settima (a pari merito con la canadese Gagnon), alle spalle di Anna Fenninger a soli 1 e 17 e con Nadia Fanchini nona a 1 e 21. Un tracciato apparentemente semplice su una neve facile, ma non per questo le cose vanno automaticamente bene, perché chi non ha saputo sciare con leggerezza, scappando via a uscita curva per evitare dannose decelerazioni, ci ha rimesso le penne come Mikaela Shiffrin o Maria Hoefl-Riesch. I ritardi comunque, Tina Weirather a parte, sono contenuti, tranne quello di Tina Maze che pur stava sciando come l’anno scorso. Poi si è quasi fermata prima del piano accumulando un ritardo di 2 e 21. La seconda manche sarà stupenda e avvincente perché i distacchi così risicati mettono le prime 8 atlete nelle condizioni di giocarsi il podio. Parliamo del secondo e del terzo posto naturalmente, perché solo una discesa scellerata di Tina Weirather potrebbe cambiare le carte in tavola. Denise Karbon ha commesso qualche errore di troppo collezionando un ritardo tondo tondo di 2 secondi
Unofficial Results
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Rank
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Bib
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Name
|
Run 1
|
Run 2
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Tot. Time
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|---|---|---|---|---|---|
| 1 | 18 |
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1:08.23 | 1:08.23 | |
| 2 | 15 |
|
1:08.89 | 1:08.89 | |
| 3 | 1 |
|
1:09.08 | 1:09.08 | |
| 4 | 2 |
|
1:09.21 | 1:09.21 | |
| 5 | 5 |
|
1:09.30 | 1:09.30 | |
| 6 | 7 |
|
1:09.35 | 1:09.35 | |
| 7 | 16 |
|
1:09.40 | 1:09.40 | |
| 7 | 12 |
|
1:09.40 | 1:09.40 | |
| 9 | 10 |
|
1:09.44 | 1:09.44 | |
| 10 | 13 |
|
1:09.46 | 1:09.46 | |
| 11 | 6 |
|
1:09.65 | 1:09.65 | |
| 12 | 3 |
|
1:09.79 | 1:09.79 | |
| 13 | 29 |
|
1:10.04 | 1:10.04 | |
| 14 | 11 |
|
1:10.07 | 1:10.07 | |
| 15 | 21 |
|
1:10.10 |
TagsCoppaDelMondoSci
You may also likeAbout the author Marco Di MarcoNasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. |
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