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Hirscher torna a vincere

L’ultima vittoria un anno fa nello slalom di val d’Isere, poi un infortunio ed oggi una straripante vittoria che l’austriaco Marcel Hirscher firma su Ted Ligety (qui sotto) e sul tedesco Friz Dopfer, rivelazione di giornata. E’ accaduto nel gigante di Beaver Creek che dopo la prima manche aveva visto i primi 30 atleti classificati in brevissimo spazio. Una prima prova che aveva lasciato qualche speranza ai colori italiani visto che Blardone, Moelgg e Borsotti avevano concluso nelle retrovie. Seconda manche, pista liscia, niente da perdere giù a balla. Troppo pesante quella di Blardone che concluderà 26esimo, appena dietro a Manni. Giovanni Borsotti invece, passa nella categoria degli applausi per aver finalmente portato a termine una discesa total attak e senza errori. Anzi, sul finale ha anche osato a sfidare le nuove tecniche, buttando in avanti pericolosamente gli sci. Finisce 17esimo, poca cosa, ma bisogna accontentarsi di ciò che di buono riusciamo a ottenere. E tra queste piccole cose cìè la seconda performance di Davide Simoncelli, tanto lento sul pianetto nella prima manche, tanto reattivo nella provo conclusiva. E’ 13esimo, ma su altre piste sarebbe andata meglio. Un tracciato quello di Beaver Creek poco impegnativo, cioò, con pochi tranelli, il che ha favorito la buona azione un po’ di tutti. Compreso il finlandese Marcus Sandel che è stato a lungo in testa fino alla discesa del norvegese Jansrud che si è stranamente perduto nell’ultimo tratto di pista. Ben per il tedesco Fritz Dorfel, un talento che la Germania dovrebbe tenersi stretto dal momento in cui sono tanti anni che nessun germanico riesce ad affacciarsi ai vertici, a parte Neureuther. Poteva entrare nei giochi da podio anche un redivivo Benni raich ma è stato autore di una internata in un passaggio nornalissimo. Sarebbe stato un bel premio al recupero strepitoso dopo l’operazione al ginocchio del dopo- Garmich. VInce Hirscher, dunque, che già aveva dato segnali positivi tra le porte larghe pochi giorni fa, quando vinse una Fis. Bravo perchè battere di questi tempi Ted Ligety significa compiere una bellissima impresa. Tra due giorni il Bis sempre a Beaver Creek per recuperare Val d’Isere.

 

 

 1  8  53831 HIRSCHER Marcel  1989  AUT   1:18.74  1:19.71  2:38.45  0.00
 2  2  534562 LIGETY Ted  1984  USA   1:18.53  1:20.08  2:38.61  0.88
 3  24  202462 DOPFER Fritz  1987  GER   1:19.12  1:19.95  2:39.07  3.40
 4  7  421483 JANSRUD Kjetil  1985  NOR   1:19.24  1:20.33  2:39.57  6.15
 5  23  180534 SANDELL Marcus  1987  FIN   1:19.83  1:19.93  2:39.76  7.19
 6  3  191423 RICHARD Cyprien  1979  FRA   1:19.47  1:20.30  2:39.77  7.25
 7  5  51007 SCHOERGHOFER Philipp  1983  AUT   1:19.48  1:20.33  2:39.81  7.47
 8  4  511313 JANKA Carlo  1986  SUI   1:19.79  1:20.22  2:40.01  8.57
 9  13  194364 PINTURAULT Alexis  1991  FRA   1:19.58  1:20.46  2:40.04  8.73
 9  6  421328 SVINDAL Aksel Lund  1982  NOR   1:19.72  1:20.32  2:40.04  8.73
 11  1  191750 FANARA Thomas  1981  FRA   1:19.60  1:20.47  2:40.07  8.89
 12  9  510030 CUCHE Didier  1974  SUI   1:19.74  1:20.37  2:40.11  9.11
 13  27  421669 HAUGEN Leif Kristian  1987  NOR   1:18.90  1:21.27  2:40.17  9.44
 13  18  292120 SIMONCELLI Davide  1979  ITA   1:19.84  1:20.33  2:40.17  9.44
 15  10  50742 REICHELT Hannes  1980  AUT   1:20.05  1:20.53  2:40.58  11.70
 16  33  511383 FEUZ Beat  1987  SUI   1:20.16  1:20.53  2:40.69  12.30
 17  38  990048 BORSOTTI Giovanni  1990  ITA   1:20.30  1:20.48  2:40.78  12.79
 18  12  51215 BAUMANN Romed  1986  AUT   1:19.68  1:21.15  2:40.83  13.07
 19  19  501324 OLSSON Matts  1988  SWE   1:19.99  1:21.02  2:41.01  14.06
 20  28  420148 KARLSEN Truls Ove  1975  NOR   1:20.05  1:20.98  2:41.03  14.17
 21  50  101895 ROY Jean-Philippe  1979  CAN   1:20.16  1:20.91  2:41.07  14.39
 22  36  531799 FORD Tommy  1989  USA   1:20.34  1:21.07  2:41.41  16.25
 23  17  192506 MISSILLIER Steve  1984  FRA   1:19.98  1:21.51  2:41.49  16.69
 24  31  510727 DEFAGO Didier  1977  SUI   1:20.36  1:21.15  2:41.51  16.80
 25  22  292491 MOELGG Manfred  1982  ITA   1:20.50  1:21.24  2:41.74  18.06
 26  15  292000 BLARDONE Massimiliano  1979  ITA   1:20.60  1:21.28  2:41.88  18.83
 27  21  510997 BERTHOD Marc  1983  SUI   1:19.96  1:22.14  2:42.10  20.04
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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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