Una dose d’oro fresca fresca è arrivata al reparto corse Völkl. Andrea Fischbacher, vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Vancouver del 2010, scierà con il logo della doppia V sulle sue punte. 26 anni, specialista di velocità, è tra le donne di maggior successo del circo bianco. Oltre al successo nel Super G olimpico, ha nella sua bacheca anche due vittorie in Coppa del Mondo, un bronzo nel 2009 Coppa del Mondo Super-G in Val-d’Isère e il secondo posto nella Coppa del Mondo di discesa libera nel 2008/09. Nel 2010 è stata nominata "Atleta Austriaca dell’anno".
"Ho fatto test intensivi alla ricerca del la migliore attrezzatura per il mio stile di sciata. Quando ho provato l’attrezzatura di Völkl c’è stato come un click. Fin dal primo momento mi sono sentita super veloce sulla neve Tutto ciò che riguarda lo sci Völkl fa un’impressione di professionalità pazzesca. E’ la migliore attrezzatura per dare un’altra spinta alla mia carriera" ha detto felice.
Il direttore del reparto agonistico di Völkl Klaus Gattermann ha espresso entusiasmo: "Sono molto contento che Andrea scierà con e per noi. Sono certo che le nostre attrezzature e team di supporto l’aiuteranno a raggiungere i migliori risultati personali. Certamente è tra le favorite per la Coppa del Mondo 2013 a Schladming". Andrea Fischbacher non è stata l’unica nuova arrivata nel team. Con lei:
Eva-Maria Brem (AUT): ha già guadagnato cinque Top 10 in Slalom Gigante di Coppa del Mondo. Nel 2011/12, a 23 anni, ha vinto la competizione a squadre nel finale di stagione in Coppa del Mondo di Schladming.
Francesca Marsaglia (ITA): è tra le grandi speranze giovani dello sci azzurro. Ha 22 anni e ha avuto i suoi migliori risultati finora in Super G e discesa libera. Ha già ottenuto diversi top 20 nelle sue 46 partenze Coppa del Mondo.
Marc Digruber (AUT) è il campione nazionale austriaca nel Super Combi del 2011. 24 anni entra a far parte della squadra maschile Völkl con cinque dei migliori sciatori del mondo di slalom: Cristian Deville, Jens Byggmark, Manfred Pranger, Stefano Gross e Wolfgang Hörl.
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