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La prima prova sulla VolatA è di Kajsa Lie, Delago la “nostra” più veloce

La norvegese Kajsa Lie a far segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Val di Fassa, sulla pista La VolatA di Passo San Pellegrino.

La Lie ferma il crono sul tempo di 1’25″14 e precede nettamente le avversarie.

La più vicina è l’americana Breezy Johnson, staccata di 41 centesimi, seguita da Lara Gut-Behrami, che ha saltato una porta, a 46.
Ottima prova per l’azzurra Nadia Delago, quarta a 61 centesimi dalla Lie, apparsa a suo agio sulla pista trentina.
La svizzera Corinne Suter è settima con 92 centesimi di ritardo e va tenuta d’occhio, insieme alla Johnson, perché si tratta delle uniche due atlete in grado ancora di contendere la vittoria della Coppa di specialità a Sofia Goggia, che guida la classifica con 480 punti, contro i 285 dell’americana e i 270 dell’elvetica.

Bisogna scendere al 18/o posto per trovare la seconda azzurra e si tratta di Elena Curtoni, staccata di 1″66 dalla leader, e seguita da Federica Brignone a 1″73 e da Marta Bassino a 1″79. E’ 23/a Laura Pirovano, padrona di casa, mentre al 31/o posto si trova Federica Sosio, con 2″46 di svantaggio.
33/a è Francesca Marsaglia a 2″55, 37/a Teresa Runggaldier a 2″82, 46/a Elena Dolmen a 3″81, 59/a Roberta Melesi a 6″60.
Domani la seconda prova.

Ordine d’arrivo 1a prova DH femminile Val di Fassa:

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).